Iniziativa

Andora, ecco il progetto di antispreco alimentare: riduzione Tari per commercianti e aziende artigiane

Presentazione pubblica e agevolzioni per quanti aderiranno

associazioni andora

Andora. Una catena di solidarietà che unisce Comune di Andora, parrocchie, associazioni di volontariato e commercianti andoresi. È il motore del progetto di recupero alimentare “Meno spreco più felici”, promosso dall’Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Andora, Patrizia Lanfredi che sarà presentato ufficialmente l’11 aprile, alle ore 21 nella Sala Consiliare di Palazzo Tagliaferro.

Commercianti, imprese artigiane nel settore alimentare potranno a breve conferire i loro prodotti avanzati, ottenendo uno sconto sulla Tari calcolato in base alla quantità di alimenti donata. Il cibo sarà distribuito alle famiglie meno abbienti che saranno individuate, secondo parametri precisi, dall’ufficio Servizi sociali del Comune di Andora.

La presentazione pubblica arriva dopo settimane di lavoro in cui l’assessore Patrizia Lanfredi ha riunito intorno al tavolo tutti i soggetti che opereranno nel ritiro e nella distribuzione quali parrocchie, associazioni di volontariato: insieme è stato già stilato un regolamento che dettaglia i vari ruoli e i tempi dell’iniziativa. Fra i primi ad aderire la Caritas di Andora che quest’anno compie 20 anni di attività e che fornirà i locali dove sarà effettuato il servizio e i parroci Don Stefano Caprile e Don Emanuele Daniel che si sono messi a disposizione anche per la ricerca e il coordinamento dei volontari.

“La presentazione è organizzata per esporre il progetto nel dettaglio a commercianti, aziende e artigiani del settore alimentare, ma anche per cercare ulteriori volontari in modo da ottimizzare la catena antipresco – spiega l’assessore alle Politiche sociali e Associazioni, Patrizia Lanfredi – Il servizio sarà realizzato assicurando velocità di consegna e discrezione. Le adesioni finora ricevute confermano il grande senso di solidarietà della Comunità di Andora. Siamo soddisfatti di attivare un ulteriore servizio per i cittadini che in questo momento attraversano un momento di difficoltà e di esaudire il desiderio più volte espresso dalle attività economiche locali di poter offrire gli alimenti avanzati e in ottime condizioni che andrebbero inutilmente buttati”.

La catena solidale è organizzata anche in collaborazione con l’Assessore al Bilancio Fabio Nicolini che ha modificato il regolamento Tari per aggiungere l’agevolazione, il Consigliere delegato al Commercio Corrado Siffredi e il Consigliere delegato all’agricoltura Marco Giordano. Nulla andrà infatti sprecato. Gli alimenti freschi non distribuiti saranno destinati agli allevamenti animali.

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