Regione. Regione Liguria ha istituito con delibera di Giunta l’Albo Regionale dei Comuni aderenti al “Baratto Amministrativo” – secondo quanto previsto dalla legge regionale 29 novembre 2018, n. 24 – presso la Direzione Centrale Affari Legislativi e Legali – Servizio Enti Locali ed Elezioni.
La formula del “Baratto Amministrativo” è disciplinata dall’articolo 190 del Codice dei contratti pubblici, il quale stabilisce testualmente: “Gli enti territoriali possono definire con apposita delibera i criteri e le condizioni per la realizzazione di contratti di partenariato sociale, sulla base di progetti presentati da cittadini singoli o associati, purché individuati in relazione ad un preciso ambito territoriale. I contratti possono riguardare la pulizia, la manutenzione, l’abbellimento di aree verdi, piazze o strade, ovvero la loro valorizzazione mediante iniziative culturali di vario genere, interventi di decoro urbano, di recupero e riuso con finalità di interesse generale, di aree e beni immobili inutilizzati”.
E ancora: “In relazione alla tipologia degli interventi, gli enti territoriali individuano riduzioni o esenzioni di tributi corrispondenti al tipo di attività svolta dal privato o dalla associazione ovvero comunque utili alla comunità di riferimento in un’ottica di recupero del valore sociale della partecipazione dei cittadini alla stessa”.
“I Comuni che intendono iscriversi all’Albo, – ha spiegato il capogruppo di Forza Italia in Regione Angelo Vaccarezza, – devono presentare domanda al Servizio Enti Locali ed Elezioni utilizzando l’apposito modulo presente nella delibera di Giunta. Sarà demandata a un successivo provvedimento l’adozione dei criteri per la concessione dei contributi e la fissazione del termine per l’anno 2019 della presentazione delle domande da parte dei Comuni iscritti all’Albo.”