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Polisportiva del Finale A.S.D.

Ritmica

Pink Power: le sorelle Violante, un’istituzione per l’ArteGinnastica

Per la nostra rubrica Pink Power, dedicata alle donne della Polisportiva del Finale, oggi vi parliamo di due sorelle che come passione hanno lo sport: Andrea Carola Violante, classe 1996 e Carlotta Violante, classe 1999, le due colonne portanti dell’A.S.D. Arte Ginnastica, società di ginnastica ritmica finalese, settore della nostra Polisportiva. Sono intraprendenti e determinate professioniste del mondo dello sport, lavorano insieme, con passione, suddividendosi i compiti all’interno di questa società in modo efficace e complementare.

Ci racconta Stefania Pozzato, mamma delle due ragazze che tutto è cominciato quando decide di iscrivere Andrea, a soli 3 anni, ad una scuola di danza classica a Torino, dove vivevano al tempo. Poi il trasferimento in Liguria 3 anni dopo, dove la giovanissima atleta prosegue gli studi della classica fino agli 8 anni. A quel punto Stefania sente che per la figlia è giunto il momento di un cambiamento e volendo avvicinare anche Carlotta, 5 anni, allo sport, decide dopo una prova di iscrivere entrambe ad una società di ginnastica ritmica di Quiliano.

Grazie all’impostazione data dalla danza Andrea, viene subito inserita in un gruppo di allenamento un po’ più avanzato, mentre Carlotta, inizia nel gruppo delle piccoline per passare poco dopo nel gruppo delle più dotate. La società di Quiliano, forte nella promozione, non effettuava attività agonistica, pertanto, Stefania, intuendo le doti delle figlie, decide di trasferirle in un’altra società, di Albenga. Andrea viene immediatamente scelta per l’agonismo mentre Carlotta aumenta significativamente le ore di allenamento sino ad arrivare ad allenarsi tutti i giorni. L’anno successivo entrambe le ragazze entrano nei gruppi regionali e durante tutta l’estate proseguono con gli allenamenti. Andrea è la prima atleta della società a classificarsi per i nazionali, nella specialità di cerchio.

Nel frattempo emergono le grandi doti di Carlotta, che inizia presto a fare gare di più alto livello e viene scelta per gli allenamenti regionali e nazionali, fino a quando, all’età di 13 anni, decide che tutto questo non le bastava più e chiede di essere visionata al Centro Tecnico SAN GIORGIO 79 DESIO. Stefania, sostenuta dalla figlia più grande, Andrea, accompagna Carlotta a fare un allenamento di prova. Tre giorni dopo Carlotta era in palestra a Desio. Qui, Carlotta si allenava tutti i giorni, 50 ore a settimana, portando avanti l’impegno scolastico, in una scuola serale privata, poi ogni sabato Stefania andava a prenderla, per poi riportarla su il lunedì mattina in tempo per l’orario di allenamento. Tutto questo per circa due anni e mezzo. Grazie al centro tecnico di Desio, Carlotta ha raggiunto un livello molto alto ed è riuscita a fare esperienze uniche quali la partecipazione agli Italiani, agli Assoluti, a Coppe del Mondo, insieme alle migliori ginnaste italiane e internazionali.

A 15 anni, invece, Andrea decide di smettere con l’agonismo e forte del sostegno incredibile e delle capacità motivazionali che ha nei confronti della sorella Carlotta, decide di intraprendere il ruolo di allenatrice, con il sogno di aprire presto una scuola insieme con la sorella. Andrea è emotivamente forte e generosa, incoraggia e sostiene Carlotta durante le gare e nel periodo del centro tecnico. E la sostiene con coraggio anche quando Carlotta, nel 2015, a causa di un importante infortunio è costretta a lasciare la carriera da agonista. Ma insieme ci si rialza e nel 2016 da tutto questo nasce ArteGinnastica, la realizzazione di un sogno. Nella società le due ragazze si dividono i ruoli in maniera complementare, forti del loro diverso, ma comunque importante, vissuto nell’ambito della ritmica: Carlotta, grazie alla sua grande esperienza da agonista, riesce a montare degli esercizi molto originali, mentre Andrea avendo intrapreso la carriera da allenatrice ed essendo anche Giudice di Gara è abilmente capace di curare di più l’aspetto tecnico.

La Ginnastica Ritmica prevede l’utilizzo negli esercizi di 5 diversi attrezzi: la fune, il cerchio, la palla, le clavette e il nastro. Stefania ci racconta che: “Andrea aveva la passione soprattutto per il cerchio e le clavette e con le clavette era veramente molto brava, tanto che le amiche le avevano benevolmente dato un soprannome che richiamava l’idea del giocoliere; Carlotta, invece, era una ginnasta più completa, molto sciolta, faceva gare che richiedevano l’uso di 4 attrezzi e dove il punteggio era dato dalla somma dei 4, rendendo impossibile essere meno brave in uno di essi, perché farlo avrebbe precluso la possibilità di conquistare un punteggio totale alto, ma comunque ammetteva una predilezione per la palla”.

L’ArteGinnastica ha aperto i suoi battenti nel 2016 e già nel 2017 ha portato alcune atlete alle prime gare con buoni risultati. Nel 2018 ha ricevuto, i complimenti dalla Federazione Liguria per il netto miglioramento, in così breve tempo, delle proprie ginnaste, tra le quali alcune sono state scelte per l’allenamento nei gruppi regionali. Nel frattempo, Andrea, che ha iniziato la facoltà di Scienze Motorie, viene scelta come tecnica al GYM CAMPUS, un gruppo di allenamento che comprende le migliori ginnaste della Liguria. Anche il 2019 inizia molto bene per l’Arte Ginanstica, che in questo anno sportivo ha deciso, per completare la preparazione delle agoniste, di inserire nel percorso alcune lezioni di danza classica, utili a migliorare la postura e come base per il movimento; tutto questo al fine di un continuo miglioramento per una società giovane, ma emergente. Arte Ginnastica sta ottenendo interessanti risultati anche con le ginnastine più piccole. Facciamo i complimenti e auguriamo in bocca al lupo ad Andrea e Carlotta e a tutte le loro piccole grandi atlete! Forza ragazze!

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