Pietra Ligure. “Si è vista solo una squadra in campo, padroni del gioco, siamo andati in vantaggio con Bottino ed abbiamo colpito una traversa con Baracco, loro sono stati molto bravi nelle situazioni “sporche”, nelle seconde palle, ma la mia squadra ha giocato una partita di spessore e personalità“.
L’analisi di Mario Pisano è – more solito – lucida, pacata, obiettiva.
“Anche il secondo tempo ha visto la mia squadra giocare su buoni livelli – continua il trainer – abbiamo raddoppiato con Gaggero e non abbiamo concretizzato alcune occasioni da goal, una in particolare con En Nejmy, che potevano chiudere la partita”.
“Avevo detto che l’Albenga avrebbe potuto segnare solo grazie ad alcuni nostri errori ed infatti è andata così... gli ingauni, in occasione del primo goal, hanno vinto alcuni rimpalli e si sono trovati a calciare in maniera pulita, mentre, a tempo quasi scaduto, su una rimessa dal fondo abbiamo sbagliato il calcio, loro sono ripartiti e ci hanno trovato “aperti“. E’ una situazione paradossale… è la terza partita nelle ultime quattro, nelle quali buttiamo via il risultato pieno, potevano fare sei punti, che avrebbero premiato i miei giocatori, dobbiamo prendere atto dei nostri errori e pensare di ottenere il massimo dei risultati in queste ultime partite”.