Per i bimbi

Loano, alla Pagoda di via Ortigara un “Percorso tra arte e scienze”

Si tratta di un laboratorio con attività Montessori organizzato dall'associazione “Non parto di testa” con il patrocinio dell'assessorato ai servizi sociali del Comune di Loano

pagoda loano

Loano. Sabato 30 marzo a partire dalle 15 la pagoda di via Ortigara a Loano ospiterà un “Percorso tra arte e scienze: dal pennello all’elettromagnetismo”, laboratorio con attività Montessori organizzato dall’associazione “Non parto di testa” con il patrocinio dell’assessorato ai servizi sociali del Comune di Loano.

“Durante il pomeriggio – spiegano gli organizzatori – ci approcceremo all’arte e alla pittura con la libertà caratteristica dei bambini in un ambiente adatto dove non ci sarà da paura di sporcare. Utilizzeremo pennelli e colori per realizzare fantastici quadri da portare a casa. Per la parte di scienze affronteremo il tema dell’elettrostatica: vedremo gli effetti delle cariche elettriche ottenute per strofinio e realizzeremo una ‘bottiglia di Leida’ con la quale proveremo il brivido di piccole ed innocue scosse elettriche”.
L’incontro è rivolto ai bambini di età superiore ad un anno. La quota di partecipazione è di 5 euro per i bimbi fino ai 3 anni di età e di 10 euro per i bimbi dai 4 anni in su. Le iscrizioni vanno inviate al numero 335.6236454.

“Non parto di testa” è un’associazione a sostegno della maternità e delle famiglie. Ha vinto il bando, indetto dal Comune di Loano, per la gestione della “pagoda” di via Ortigara rendendosi disponibile ad organizzare progetti ricreativi a favore dell’infanzia e dell’adolescenza. In particolare, l’associazione ha proposto un progetto ludico-ricreativo denominato “Vivere il territorio” che si inserisce perfettamente tra le altre iniziative dell’amministrazione comunale rivolte alla promozione del mondo dell’outdoor e della conoscenza dell’ambiente. Fra le attività di “Vivere il territorio” ci sono anche le uscite alle Grotte di Toirano, al Museo del Mare di Loano, al Museo Archeologico del Finale, alla foce del fiume Centa di Albenga, al “percorso natura” di Borgio Verezzi, alla Grotta dei Falsari di Noli, presso le biblioteche locali (nell’ambito del progetto “Nati per leggere”) e su percorsi alla scoperta di pietre e minerali con il supporto di un geologo.

La pagoda è un luogo di aggregazione per le famiglie e in essa sono disponibili spazi dedicati alle diverse fasce di età (da 0 a 14 anni) e anche alle future mamme in stato di gravidanza. Inoltre, presso la struttura si tengono incontri, iniziative ludico-ricreative e momenti di confronto con varie figure professionali come psicologi, ostetriche, pediatri, ginecologi e nutrizionisti, e altre mamme. Per aderire alle iniziative di “Vivere il territorio” occorre essere soci di “Non Parto di Testa”.

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