Hockey in line

Il valore della capolista e le assenze condannano alla sconfitta i Killer Whales

Savonesi sconfitti per 8 a 2, con rammarico per l'arbitraggio e per l'infortunio occorso a Parodi

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Foto d'archivio

Savona. La seconda metà della regular season della Serie C, per i Killer Whales Savona, comincia con la partita più tosta di tutte, contro i Draghi Torino, primi in classifica imbattuti, e a casa loro.

La compagine piemontese si presenta al gran completo mentre il Savona, complice l’anticipo di giornata con lo spostamento a sabato anziché domenica, si ritrova con quattro assenze importanti e quasi senza reparto difensivo. Con il semplice scopo di portare a casa una bella prestazione da parte degli ospiti, la partita assume un’interpretazione diversa nel suo corso. I Killer Whales giocano un primo tempo timoroso, sovrastato dall’esperienza e dalla superiorità degli avversari, mentre nel secondo tempo provano a farsi valere un po’ di più ma complici arbitraggio e superiorità avversaria non ci riescono.

Il risultato finale, 8 a 2, ha poco altro da dire: è uno specchio parzialmente bugiardo ma nel complesso veritiero della partita: i Draghi si confermano la legittima prima testa di serie del torneo.

Sapevamo di essere messi male – commenta coach Stefano Parodi a fine partita -. Loro sono forti specie quando ci sono tutti e Camilo (Aristazabal, portiere del Torino, ndr) oggi ha parato di tutto. Se fossimo stati al gran completo sarebbe stata una partita diversa, ovviamente. Lavagna, Giacchè, Caviglia e Gastaldi sono quattro nomi complessi da sostituire per ora; non è comunque una scusa per la prestazione esitante di alcuni, è nelle partite dove non si ha nulla da perdere che bisogna dare il massimo senza paura e si possono sorpassare i propri limiti. C’è ancora troppa paura di sbagliare“.

La partita termina con l’amaro infortunio tra le fila delle Orche proprio dell’allenatore giocatore Parodi, che si ritroverà senza uno dei suoi leader nella prossima partita, in casa contro i Wind of Usa.

“Ovviamente – spiega Parodi – mi scoccia per l’infortunio ma c’è un sacco di gente in questo gruppo che può portare quello che porto io in campo. Mi scoccia più per l’arbitraggio: falli simili dovrebbero essere sanzionati, la non comminazione della penalità e la mia uscita hanno portato ad un altro gol subito e due gol fatti da noi e validi sono stati annullati. Per noi la differenza reti è importante in questa fase e 7-4 è un risultato diverso da 8-2. Purtroppo ormai anche per la Serie C un arbitro non basta più e i risultati sono questi. Ora è tempo per gli altri di rimboccarsi le maniche e riempire il vuoto lasciato dal mio infortunio, è il loro momento”.

Il tabellino della partita giocata al centro sportivo di via Trecate a Torino, valevole per l’8ª giornata del campionato di Serie C:
Draghi Torino – Killer Whales Savona 8-2 (5-1, 3-1)
Reti Torino: Corio (3), Marchis (2), Galbalma, Bosio, G. Ricci.
Reti Savona: Al. Salzano, Priotto.
Draghi Torino: Corio, Marchis, Bosio, Galbalma, G. Ricci, S. Ricci, E. Ricci, Prelato, Pologruto, Carcerano, Mercurio, Scirocco, Cergna, Buffa, Aristazabal. All. Andrea Marcuzzi.
Killer Whales Savona: Monaco, Parodi, An. Salzano, Al Salzano, Giachero, Priotto, D. Giacchè, Calleri, Semenza. All. Stefano Parodi.

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