Finale Ligure. Revocare a Benito Mussolini la cittadinanza onoraria di Finale Ligure. E’ questa la richiesta contenuta nell’ordine del giorno presentato dal consigliere di minoranza di “Per Finale” Simona Simonetti e che sarà discusso domani in consiglio comunale.
“Entrando nell’ufficio del sindaco spicca l’elenco delle cittadinanze onorarie – spiega Simonetti – Sono sette in tutto. La prima è stata conferita nel 1927 a Benito Mussolini. Vedendo su internet il post di un cittadino finalese che citava il caso di Bergamo in cui tale cittadinanza è stata revocata ho pensato che anche a Finale avremmo potuto fare un atto doveroso nei confronti della storia della nostra comunità”.
“E’ un quesito semplice e non occorre nemmeno farsi un giudizio in merito perchè ci ha già pensato la storia a formularne uno. Al consiglio comunale potrebbero bastare pochi minuti per togliere da una lista di grande importanza, un dittatore. La neutralità in questo caso non è ammessa. Non importa che la revoca arrivi 92 anni dopo. Si poteva fare prima, ma noi siamo chiamati a decidere ora. Domani si vota un atto che serve a ribadire quali valori la città intende celebrare”.
“La Chiesa Cattolina ha riabilitato Galileo Galilei dopo ben 359 anni, 4 mesi e 9 giorni. Anche se erano passati più di tre secoli ha scelto di farlo perchè per le istituzioni è sempre importante correre ai ripari, ammettendo pubblicamente i propri errori”, conclude il consigliere di minoranza.