Lettera al direttore

Ricordo

Cairo, morte di Enrico Santi. Il ricordo di un dipendente: “Caro capo mi manchi”

La lettera porta la firma di Khalid Soufaih: “Un caro uomo, ha dato un senso alla mia vita e mi ha reso l’uomo che sono”

Morte Enrico Santi Cairo

Cairo. “Caro capo mi manchi. Ieri ho visto il manifesto e ho capito che la mia attesa di un miracolo in un risveglio non è andata a buon fine e posso dire che ho perso un idolo, un grande uomo, un caro uomo, ha dato un senso alla mia vita, mi ha reso l’uomo che sono adesso in tutti sensi”.

Inizia così la toccante lettera di Khalid Soufaih, che voluto così ricordare il suo datore di lavoro, Enrico Santi, classe 1946, fondatore della Saiep, importante azienda leader nella progettazione, installazione e manutenzione di impianti elettropneumatici per l’industria chimica, metalmeccanica e vetraria, recentemente scomparso.

“Grazie capo di tutto, – ha proseguito Khalid, – mi sei stato sempre vicino, non mi hai mai fatto sentire diverso. Con te ho capito che un uomo è quello che vale non da dove viene. Grazie capo, da musulmano le auguro il paradiso, lei che ha sempre aiutato chi ne ha avuto bisogno”.

“Grazie capo, eri e sarai per sempre il mio idolo il mio mentore, il mio riferimento in questa vita. E non so come sarà la mia vita giornaliera sapendo che non la vedrò più. Grazie capo, la sua partenza e stata inaspettata e mi piange il cuore doverla salutare anche se non sono ancora pronto. E non posso farci niente sapendo che la vita non é mai giusta. Addio, addio e prego che Dio la raccolga nel paradiso con tutti i grandi uomini”.

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