Loano. C’è anche un sessantaquattrenne residente a Loano, Valter Carli, tra le persone coinvolte in un’indagine della polizia di frontiera di Rimini che ha scoperto un traffico illegale di cani dalla Slovacchia.
I poliziotti hanno eseguito sette misure cautelari, di cui tre mandati di arresto europeo, ed hanno sequstrato oltre cento cuccioli. L’accusa è di traffico illegale di animali, truffa, falsificazione di documenti relativi alle vaccinazioni e maltrattamento di animali.
L’operazione, coordinata dalla Procura della Repubblica di Rimini, ha interessato il territorio nazionale e la Repubblica Slovacca in collaborazione col servizio di cooperazione internazionale di Polizia, Sirene e le Squadre Mobili di Rimini, Milano, Alessandria, Bergamo, Napoli e Savona.
Uno dei provvedimenti di custodia cautelare in carcere è stato eseguito proprio dai poliziotti della Squadra Mobile di Savona a carico del sessantaquattrenne residente a Loano che è accusato di concorso nell’associazione per delinquere finalizzata al traffico di cuccioli.
Nel corso dell’operazione, proprio nell’abitazione di Carli, è stato sequestrato un cucciolo in tenerissima età (una femmina di bulldog francese), indebolito dal viaggio e dal fatto di essere stato separato dalla madre troppo presto. Per alcune ore è stato coccolato dai poliziotti della Questura. Proprio a casa di uno degli agenti ha trovato un’adozione temporanea, in attesa delle disposizioni dell’autorità giudiziaria (il cucciolo infatti è sotto sequestro, ma la sistemazione in canile non era idonea visto che non ha ancora tutti i vaccini e sarebbe stato quindi esposto a malattie).