Albissola Marina. A seguito di quanto avvenuto domenica in Piemonte (la partita fra Cuneo e Pro Piacenza è terminata 20-0, con gli ospiti scesi in campo con solo otto Under 18), il giudice sportivo della Lega Pro ha deliberato l’esclusione del Pro Piacenza dal campionato di competenza ed a completare l’opera, la Figc ha revocato l’affiliazione della società emiliana.
Inoltre è stato stabilito che tutte le partite disputate dalla società Pro Piacenza nel girone di andata non abbiano valore per la classifica, mentre quelle ancora da giocare saranno considerate vinte dai rispettivi avversari per 3-0.
Ne scaturisce una mezza rivoluzione in classifica, che penalizza le squadre che come l’Albissola hanno meritatamente conquistato sul campo tre sudati punti contro gli emiliani (stesso discorso vale per Arzachena, Lucchese e Cuneo) e favorisce chi (leggi Pistoiese) aveva solo pareggiato sul campo (ed ora si vede depennare un solo punto dalla classifica) ed ancora più viene premiato chi sul campo aveva perso (Olbia e Alessandria), la cui classifica non subisce stralci.
L’Albissola ha comunque la carte in regola per conquistarsi sul campo il mantenimento di categoria, sfruttando magari anche le penalizzazioni in cui sono incorse Lucchese (meno sedici punti) e Cuneo (meno 15), che tra l’altro dovranno incontrarsi in una delle gare da recuperare (togliendosi quindi punti a vicenda), mentre le altre partite delle “pericolanti” (che hanno disputato meno partite dell’Albissola) dovranno essere giocate contro formazioni del valore di Entella, Pro Vercelli e Siena.
Insomma, in prospettiva, la classifica attuale è una colonna di numeri di difficile lettura… I conti si faranno alla fine, sommando punto a punto, quelli i ragazzi di Bellucci sapranno conquistare nelle restanti undici partite di campionato, che di certo affronteranno come come se fossero undici “Finali di Coppa”, a partire dalla prossima di Busto Arsizio…
Forza Albissola!