Savona. Torna l’allarme processionaria, pericolosa per persone e cani, in provincia di Savona. La Protezione Animali savonese ne segnala la presenza a Savona in via Negri e nei giardini vicini all’ufficio postale di via Amendola alla Villetta.
“Compatibilmente con i numerosi impegni dei pochi volontari dell’associazione, cercheremo di tenere aggiornato l’elenco dei siti di rinvenimento sul nostro profilo facebook, invitando gli animalisti a segnalarli nei commenti” spiegano da Enpa Savona.
“Ricordiamo che si tratta di lepidotteri dotati di peli urticanti che vengono rilasciati nell’aria e che, grazie alla loro forma uncinata, si agganciano facilmente alla vittima provocando reazioni cutanee, alle mucose, agli occhi e alle vie respiratorie; i cani rischiano di entrare in contatto con questi piccoli animaletti annusando il terreno e le conseguenze possono essere fatali. E’ necessario contattare subito il veterinario; i sintomi sono irritazione di lingua e muso, forte salivazione, vomito, diarrea ematica, dermatite. Come prima azione d’emergenza è consigliato lavargli la bocca con acqua e bicarbonato, indossando guanti di lattice per evitare di toccare a propria volta i peli urticanti” aggiungono dall’associazione animalista.
“Se la processionaria si trova su alberi e giardini in luoghi pubblici occorre informare subito il comune, i privati invece hanno l’obbligo di eliminarla dalle loro proprietà contattando un’azienda certificata. A Savona comune è in vigore da alcuni anni un’ordinanza tendente soprattutto a disciplinarne la prevenzione. Segnaliamo che alcuni uccelli sono dei naturali insetticidi di questo lepidottero: l’upupa, che estrae le crisalidi dalla terra e la capinera (discretamente diffusa in provincia), che mangia le uova nel nido” concludono dall’associazione animalista.