Alassio. Uno striscione di venti metri che riporta alcuni dei versi più di belli di “Sotto il segno dei pesci” di Antonello Venditti, affisso in uno dei punti maggiormente visibili (cioè la ringhiera del Molo Bestoso) di quella che è considerata a tutti gli effetti la “città degli innamorati”. E per di più nel giorno di San Valentino.
Ha deciso di fare le cose in grande l’innamorato (o l’innamorata? Impossibile dirlo solo sulla base delle iniziali che firmano il messaggio) che, questa notte, ha voluto celebrare il proprio amore sfruttando le parole di una delle più celebri canzoni del cantautore romano: “Ti ricordi quella strada, eravamo io e te! E la gente che correva e gridava insieme a noi. Tutto quello che voglio, pensavo, è solamente amore”. E poi, a mo’ di firma, la dichiarazione, classica e semplice ma sempre di grandissimo effetto: “A. ti amo”.
La firma, la sola iniziale D., non permette di capire chi sia l’autore del dolcissimo gesto, così come la sola A. non permette di capire a chi il messaggio sia rivolto. Ma certamente la persona a cui è rivolta questa dedica non ha bisogno di altre informazioni per sapere che è destinata proprio a lei (o a lui).
E poi, in fondo, questo pensiero ha tanti altri destinatari, cioè tutti coloro che, specie in questa giornata, sono accomunati dal sentimento d’amore per qualcun altro.