Savona. Dalla rubrica su IVG alle pagine di un libro, dal titolo “Rosso Pistacchio, ricette e storie crude”: ecco il percorso di Rosso Pistacchio, uno dei magazine più “anziani” e seguiti di IVG, lanciato ormai due anni fa dalla “truccatrice struccata” Marzia Pistacchio. Che ora è pronta al grande salto: il volume, presentato al pubblico lo scorso 19 maggio al Priamar e inizialmente autoprodotto, ha conquistato la Golem Edizioni e da giovedì è in vendita nella sua nuova veste anche su Amazon.
La penna dell’eclettica artista savonese, da sempre molto presente nel tessuto culturale della città, colpisce ancora e questa volta lo fa passando dal web alla carta. L’opera, infatti, accanto ad alcuni inediti, raccoglie molti articoli di costume usciti appunto per la rubrica “Rosso Pistacchio”, in uscita ogni martedì. Il libro parla di cibo, quel cibo che Marzia ama tanto (e contro cui ha combattuto: lo ha raccontato in un altro “nostro” magazine, Bariatric Circus), e lo utilizza come pretesto per dare vita a storie carnali, ridicole, inquietanti, e quasi sempre poetiche. Ad accompagnare i testi ci sono le oniriche illustrazioni dell’artista Giusy Ghioldi, altra figura molto nota sotto la Torretta.
“Marzia Pistacchio è tanta roba – si legge nella quarta di copertina del libro a firma del direttore di IVG.it Andrea Chiovelli – Marzia Pistacchio è straripante, Marzia Pistacchio è un tornado. Scegliete pure l’espressione che preferite, tanto il senso è quello. Chi la conosce, chi la incontra per la prima volta, chi ha la sventura di dover lavorare con lei se ne accorge immediatamente. Marzia è un ciclone, ti travolge, ti sballotta. Ti conquista. Non ammette pausa o riposo dall’inventiva di chi ha accanto, ma non nega, mai, neppure una briciola di se stessa. E’ un continuo fluire di idee e di emozioni. Per usare una metafora culinaria (come ama fare lei), ti frulla la testa e ti farcisce il cuore. O la ami o la odi. La stragrande maggioranza delle persone, in realtà, finisce per amarla, tanto è l’entusiasmo che ti dona in ogni cosa che fa”.
Oltre ad essere scrittrice, Marzia Pistacchio è docente e truccatrice teatrale, e negli anni ha abituato il pubblico che la segue allo stupore per i suoi lavori e per i progetti fotografici che conduce in coppia con Marco Toschi, compagno nella vita e nel lavoro. Nel 2017, poi, ha lasciato riemergere anche la vena letteraria che teneva carsicamente sepolta, e grazie a IVG ha iniziato a raccogliere i propri pensieri sotto forma di racconti e storie estemporanee. E’ nata così una rubrica che, settimana dopo settimana, ha conquistato sul sito e sui social frotte di lettori, appassionati e soprattutto molto partecipi.
“Gli inediti testimoniano la grande abilità dell’autrice nel cambiare registro e affrontano temi di più ampio respiro con una prosa cruda e diretta – scrivono alla Golem – Il pretesto è la ricetta culinaria di famiglia che detta il ritmo, la partenza e i colpi di scena, di una sequenza narrativa piccante, cruda, a volte dolce, a volte spietata e secca, a volte liberatoria e goduriosa, come una pietanza della nostra infanzia. Le illustrazioni di Giusy Ghioldi accompagnano, addolciscono, esaltano e, a volte, ubriacano come un buon vino fatto in casa“.
Nei racconti di Marzia c’è tanto delle sue radici meridionali, ma anche moltissimo amore per Savona che la ha accolta e amalgamata con la Liguritudine in un impasto strano e intrigante. “Marzia Pistacchio è tanta roba, e questo libro è come lei – conclude Chiovelli nella sua prefazione – Non aspettatevi nulla, perchè ci troverete di tutto. Romanticismo, delirio, risate, ricordi, sangue. Ricordatevi solo una cosa: a volte le sue ricette non mantengono le promesse, ti annunciano carezze e poi ti donano pugnali. Allacciate le cinture, quindi, e mantenete il cuore aperto. La mente seguirà“. Il volume è disponibile nelle librerie e su Amazon a 16 euro.