Beccata

Cairo, si fingeva infermiera per derubare i pazienti dell’ospedale: una cengese nei guai

I Carabinieri hanno identificato la donna che è stata denunciata a piede libero per furto

Quattrocchi e Giugliano

Cairo Montenotte. Furti in Val Bormida: la Compagnia dei Carabinieri di Cairo intensifica i controlli e a farne le spese è una donna residente a Cengio, M. B., classe 1967, colpevole di aver compiuto un reato ai danni di una paziente anziana dell’ospedale San Giuseppe.

La cengese si è introdotta nelle stanze del nosocomio in orario di visite e fingendosi un’infermiera ha sfilato due anelli dalla mano della donna ricoverata, di 88 anni, con la scusa di doverla preparare per una radiografia. La paziente, però, insospettita, ha segnalato l’accaduto ai sanitari che hanno immediatamente allertato i carabinieri. Sono così scattate le indagini e la donna è stata identificata. La Procura ha concesso il mandato di perquisizione e stamattina, nell’abitazione di un anziano dove la donna svolgeva servizi domestici, sono stati rinvenuti monili in oro. Per lei è scattata una denuncia a piede libero per furto.

Inoltre, il comandante della Compagnia cairese, maggiore Daniele Quattrocchi, coadiuvato nell’indagine dal maresciallo Valentino Giugliano, ha chiesto l’applicazione di provvedimenti più severi come la sorveglianza speciale e il divieto di entrare nel territorio cairese.

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