Savona. Il 2 febbraio è stata una grande giornata per i Marinai Savonesi che hanno festeggiato i 100 anni del loro Decano, il comandante Amedeo Cacace che è decorato con una Medaglia di bronzo al valor militare e sei Croci di Guerra al Valor Militare ed è stato Ufficiale di rotta del Regio sommergibile Cagni sul quale compì la più lunga missione di guerra di un’unità Italiana nel 2° Conflitto Mondiale, durata 136 giorni.
In occasione del suo compleanno, ha ricevuto in casa sua una visita particolare: due ufficiali della Marina Militare che hanno portato il saluto del Capo di Stato Maggiore e delle donne e degli uomini della Marina Militare. Ovviamente gli incaricati sono stati due Sommergibilisti, il CC Fabio Casamassima ed il STV Matteo Palmieri rispettivamente Comandante ed Ufficiale di Rotta del Sommergibile Romeo Romei S529.
“Molto significativo l’ideale passaggio tra i due Ufficiali di rotta… quando il giovane Matteo ha consegnato il Crest del CSMM, la Sua lettera di auguri e quella di MARICOSOM Ammiraglio Andrea Petroni….. ma soprattutto quando gli ha appuntato il Pims dei Sommergibili al bavero della giacca. Altri regali sono stati il cappellino del Romei personalizzato con il nome del nostro Decano e quello del Todaro che il suo Comandante mi ha fatto pervenire appositamente per l’occasione e che ho consegnato molto volentieri” spiega Luca Ghersi, presidente dell’Anmi di Savona.
“Successivamente tutti al ristorante dove con parenti ed amici abbiamo concluso, dopo un raffinato pranzo, questa giornata memorabile. Anche qui altra pioggia di regali tra piatti in ceramica, foto, attestati tra cui quello di Compiacimento del nostro Presidente Nazionale Ammiraglio Paolo Pagnottella che ho letto a tutti i presenti. Lunedì 4 febbraio invece, Amedeo ha ricevuto la visita del Sindaco Ilaria Caprioglio che ha porto i saluti e gli auguri dell’amministrazione e di tutta la Città donandogli un piatto di ceramica.
Avanti tutta Amedeo ….che i venti e le onde ti siano sempre propizi!!!! Un marinaresco abbraccio dai tuoi Marinai Savonesi” conclude Ghersi.