Risposta

Albenga 2019, Tomatis attacca Calleri sul Psr: “Importo insufficiente, ennesima umiliazione della Lega alla città”

Giorni fa Calleri invitava il comune ad approfittare delle cifre che a suo dire sarebbero state stanziate nel Psr

Riccardo Tomatis Albenga

Albenga. “In questi giorni è stato pubblicato il bando regionale della misura del Psr (il Piano di Sviluppo Rurale) alla quale possono accedere i comuni per ottenere i finanziamenti per realizzare interventi di messa in sicurezza dei rii e canali. Nonostante le rassicurazioni fornite recentemente in vari incontri dall’assessore regionale all’agricoltura Mai l’importo stanziato è molto inferiore alle attese”. E’ molto duro il commento del candidato sindaco di Albenga Riccardo Tomatis (centrosinistra) nei confronti dell’altro candidato Gero Calleri (centrodestra), che pochi giorni fa invitava il comune ad approfittare delle cifre che a suo dire sarebbero state stanziate nel Psr.

“Caro Gero – dice Tomatis – come tu ci hai suggerito abbiamo atteso con ansia la pubblicazione del Piano di Sviluppo Rurale. Con noi ad aspettare c’erano anche decine di famiglie che abitano ed hanno la loro attività nei pressi del Rio Fasceo-Carendetta. Purtroppo tutti insieme abbiamo assistito all’ennesima umiliazione che la Lega ha riservato alla città di Albenga dopo i 16 milioni di risarcimento danni persi. Una presa in giro architettata dall’assessore Mai che solo pochi giorni fa ha assicurato agli albenganesi la copertura finanziaria del costo dell’intervento di messa in sicurezza del Rio Fasceo e Carendetta ed invece ha stanziato per questo bando la complessiva cifra di 700 mila euro per l’intera regione, quando solo per l’intervento di cui abbiamo già il progetto esecutivo pronto ne sarebbero necessari almeno 5 volte tanti”.

“Caro Calleri liberati dal guinzaglio della Lega. Vediamo se adesso avrai la forza e l’autonomia per contestare quei dirigenti del tuo partito che pochi giorni fa sono arrivati ad Albenga da Genova per imporre la tua candidatura a sindaco. Da parte mia pretenderò dalla regione Liguria il giusto contributo che gli albenganesi stanno aspettando da oltre 5 anni. Ricordati Gero, il nostro scopo non è quello di sorridere e fare gli interessi dei partiti, ma quello di portare avanti gli interessi dei cittadini albenganesi”, conclude Tomatis.

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.