Savona. Si è tenuto questa mattina in tribunale a Savona il processo per direttissima a carico di Mouhamad Sanhaji, marocchino di 32 anni, Redouane Lemghar, 35enne anche lui marocchino, che ieri sera erano stati arrestati dai carabinieri del nucleo operativo radiomobile di Albenga per detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Gli stranieri sono stati fermati in via del Roggetto, mentre si trovavano a bordo di una Fiat Punto, nell’ambito dei controlli antidroga messi in atto dalla compagnia dei carabinieri ingauna. A seguito di accertamenti, i militari hanno rinvenuto nel vano della radio dell’auto 2 grammi di cocaina suddivisa in tre involucri. Inoltre, Lemghar è risultato essere in possesso di altri 0,5 grammi di droga e 900 euro in contanti, ritenuti essere i proventi dell’attività illecita.
Arrestati, dopo una notte in cella di sicurezza, i due sono stati processati questa mattina: durante l’udienza Leghmar ha negato che la droga fosse destinata allo spaccio ed ha spiegato di aver acquistato lo stupefacente per uso personale.
Il giudice ha convalidato l’arresto di entrambi e ha disposto la misura cautelare del divieto di dimora in provincia di Savona. Vista la richiesta di termini a difesa del legale degli imputati, l’avvocato Graziano Aschero, il processo è stato rinviato al prossimo 24 gennaio.