Albenga. “Mettiamo da parte la commozione e cominciamo a lavorare ad un progetto aperto con persone che abbiano a cuore la città”. Così il sindaco di Albenga, Giorgio Cangiano, il giorno dopo aver annunciato ufficialmente l’intenzione di non ricandidarsi come sindaco ma “solo” come consigliere.
In molti hanno letto nelle sue parole un “passo indietro” a favore dell’attuale vicesindaco, Riccardo Tomatis, mentre per altri il candidato designato era l’assessore Alberto Passino. Il primo cittadino, però, mette a tacere le discussioni e smentisce che i giochi siano già fatti: “Chi sarà il mio successore in questo momento non è la priorità. Albenga ha bisogno di amministratori che la sappiano amare, che siano orgogliosi di lei, che vogliano risolverne i problemi e che la vivano in prima persona”.
“È importante e decisivo creare insieme un gruppo che voglia misurarsi con i progetti già avviati e che ne sappia proporre di nuovi – prosegue – Realizzare una scuola, potenziare gli impianti sportivi, asfaltare una strada, rendere la città pulita e sicura, creare opportunità di sviluppo e di lavoro per i giovani non sono idee di destra o di sinistra sono semplicemente i desideri e gli obiettivi di una città che guarda al proprio futuro. Serve un gruppo da costruire con le persone che amano Albenga, che abbiano il coraggio e la voglia di mettersi in gioco. Insieme sceglieremo la persona giusta che sappia guidare questo ambizioso e straordinario progetto civico”.