Alassio. Centinaia di persone hanno preso parte questa mattina nella chiesa di Sant’Ambrogio, ad Alassio, all’ultimo, commosso, saluto a Raffaele Vena. Lo conoscevano tutti come Lino, anche se all’anagrafe era Raffaele. È scomparso all’età di 90 anni dopo una vita dedicata al suo lavoro, alla sua famiglia e soprattutto alla sua Alassio di cui ha rappresentato il mondo del commercio: è stato consigliere comunale e protagonista di tante serate ed eventi nell’Alassio degli anni migliori.
Queste le parole di Don Gabriele Corini pronunciate durante l’omelia: “La parola di Dio è l’unica che in queste circostanze puó parlare al nostro cuore. Voglio esprimere la vicinanza di tutta la comunità ai famigliari di Lino. Voi tutti qui presenti dite che Lino era un pezzo di storia di Alassio e ora raggiunge il Signore una persona che ha fatto la storia della comunità”.
“Il sentimento è di gratitudine per tutte le opere di bene che il Signore ha compiuto e compie attraverso le persone a noi care. Lino era una persona espansiva, molto dedita alla vita sociale che negli ultimi tempi purtroppo ha dovuto abbandonare: un sacrificio grande che il Signore gli ha chiesto. Il vostro cuore è giusto che sia triste, forse anche arrabbiato, ma solo l’amore del Signore puó curare e colmare questo vuoto”.
Ha aggiunto l’amico e parroco don Angelo con voce commossa: “Lino è stato il primo alassino che conobbi quando arrivai qui ad Alssio. Da allora ci siamo incontrati e confrontati spesso. Abbiamo tutti nostalgia per persone importanti che ci lasciano. Ha vissuto 90 anni sempre con brillantezza di pensiero e di sorriso. Negli anni forti di rilancio della Cittá, negli anni ‘60 è stato protagonista in tani campi e in particolare nel commercio. Una persona che ha avuto un ruolo importante e lo ha svolto con grande impegno e onestà”.
Vena ha lasciato la moglie Anna, la sorella Eva, il figlio Michele e le nipoti Sabina, Raffaela, Alessia ed Elena.