Alassio. “Il piano precedente risale al 2012, ma basterebbe contare il numero delle mareggiate, degli eventi meteorici eccezionali che negli ultimi anni si sono abbattuti sul litorale alassino e sulla città per comprendere la necessità di rivedere piani e strategie”. E’ stata questa la riflessione di Franca Giannotta, assessore ai lavori pubblici e alla protezione civile del Comune di Alassio, all’indomani della mareggiata del 29 ottobre scorso seduta al tavolo con i rappresentanti della protezione civile ma anche con le categorie economiche della città.
“Il nostro clima sta subendo variazioni significative – aggiunge – eventi alluvionali eccezionali si ripetono con sempre maggiore frequenza. La stessa mareggiata ha fatto registrare onde e venti di portata e velocità straordinarie per noi. Gestita l’emergenza, abbiamo voluto affrontare il problema a 360 gradi e avviare un’indagine di mercato per individuare il professionista che avrebbe potuto occuparsi dell’aggiornamento del Piano: un piano che dovrà prevedere anche un significativo aspetto informativo della cittadinanza che dovrà essere pronta ad affrontare e gestire situazioni emergenziali: dall’alluvione al terremoto”.
“Esaminate le offerte pervenute, la documentazione ricevuta – aggiunge Giannotta – abbiamo deciso di conferire l’incarico all’ingegner Danilo Muraglia specializzato in ingegneria dell’ambiente e delle risorse, con una significativa esperienza nella redazione di piani di protezione civile. Gli eventi del 29 ottobre scorso hanno profondamente segnato la nostra città sotto l’aspetto materiale e morale. Ma hanno anche saputo tirare fuori il meglio di ciascuno. E’ stata una dura lezione di cui non possiamo non fare tesoro”.