Intervento

A Laigueglia 5 blocchi di calcestruzzo sul fondale marino per favorire il ripopolamento ittico

Entro pochi giorni anche il completamento del MUDS brevettato dall’Università di Genova e CNR per la depurazione delle acque reflue

mare laigueglia

Laigueglia. L’Amministrazione comunale rende noto che sono stati ultimati i lavori per l’implementazione dell’esistente barriera per il ripopolamento ittico sul fondale marino, posizionando numero 5 gruppi di manufatti in calcestruzzo aggregati con funi d’acciaio, nello specchio acqueo antistante il territorio comunale, al di fuori dell’area SIC (Sito di Interesse Comunitario). L’intervento, realizzato dal Comune di Laigueglia e progettato dall’ing. Gaggero di Savona, ha come obiettivi prioritari la difesa dell’ecosistema della Baia del Sole ed il ripopolamento ittico di tutto il golfo.

Stefano Mai, Assessore della Regione Liguria, con delega all’agricoltura, caccia e pesca e sviluppo dell’entroterra, dichiara in merito: “Il FLAG (Fishieris Local Action Group) savonese, ossia il partenariato pubblico privato che ha individuato strategie di sviluppo costiero legato alla pesca, e finanziato dal programma comunitario FEAMP per la pesca e l’acquacoltura, ha tra le proprie iniziative una misura relativa al ripopolamento tramite installazione barriera artificiale nel Comune di Laigueglia. Tale intervento approvato dalla commissione tecnica regionale, ha individuato una serie di manufatti da posizionare sui fondali Laiguegliesi. Questi blocchi artificiali che verranno posizionati ad una profondità di circa 15 metri e lontani dalla poseidonia, contribuiranno al ripopolamento ittico. Tali installazioni andranno ad implementare le strutture già esistenti e posizionate negli anni 80. Verranno monitorate costantemente in modo da non costituire un ostacolo per le attività di pesca artigianale, e ricreativa e verrà altresì verificato puntualmente il reale incremento della presenza di pesci e molluschi in prossimità di tali manufatti. Un’ottima iniziativa, peraltro concordata con tutti i portatori di interessi, che potrà dare risposte nel medio lungo periodo. Queste installazioni non andranno a limitare la nostra pesca artigianale, già di per sé ecocompatibile, ma andranno a rafforzare l’ecosistema marino”.

Il Sindaco di Laigueglia, Roberto Sasso Del Verme, conferma: “Questo progetto fa parte di una serie di iniziative per la valorizzazione della vocazione marittima di Laigueglia, un tempo borgo di pescatori che ora si regge sul turismo balneare e sulla capacità attrattiva di tutto quanto è legato al mare. L’intervento attirerà un turismo specifico per le pratiche di pesca sportiva, pesca turismo, snorkeling ed osservazione delle varie specie dell’habitat marino. Manteniamo le promesse fatte in campagna elettorale e mettiamo un altro tassello importante per il futuro del nostro paese con un occhio all’ambiente come volano per la promozione e il turismo”.

L’ing. Fulvio Ricci, Assessore comunale con delega all’Ambiente, precisa: “Un grande passo avanti, che vuole rivolgere la prua dell’economia futura del nostro paese verso la sostenibilità, che ci vedrà importanti attori anche in termini di depurazione delle acque quando entreranno in funzione, entro pochi giorni, i moduli del MUDS (Marine Underwater Depuration System): il sistema brevettato dall’Università di Genova e CNR per la depurazione delle acque reflue. A breve vedrà la luce anche un altro importante intervento: una piattaforma realizzata alla radice del molo centrale, per attività e lavorazioni attinenti la pesca, finanziata dalla Regione Liguria con FEAMP (Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e per la Pesca) 2014-2020 misura 1.43 “ponti, luoghi di sbarco, sale per la vendita all’asta e ripari di pesca” con un importo di euro 41.185,81. Con queste opere ci prepariamo ad affrontare la prossima stagione estiva nel modo migliore possibile”.

Di concerto, il Consigliere Federica Giovinazzo, con delega alla blue-economy, ribadisce: “Laigueglia prosegue il suo importante impegno in ambito blue-economy con una serie di interventi in atto in questi giorni per migliorare l’ambiente marino e soprattutto la fauna, che rappresenta un elemento fondamentale per l’economia storica del nostro Borgo”.

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