Inciviltà

Savona, continuano i controlli delle guardie del Wwf: “Una ventina di siti dell’entroterra trasformati in discariche”

Le guardie Wwf hanno provveduto a segnalare questa grave situazione agli enti preposti ed all'autorità giudiziaria

Savona. Prosegue l’attività di controllo della guardie del Wwf sul rispetto delle norme ambientali in materia di tutela e salvaguardia del territorio.

Nei giorni scorsi le guardie di Savona hanno rinvenuto diversi cumuli di rifiuti in alcune aree ricadenti nel Comune di Savona quali le località Cadibona, via alla Strà-Conca Verde, Passo Paolino, Madonna degli Angeli, Passo del Priocco, Nostra signora del Monte, poi lungo la strada provinciale Cimavalle-Naso di Gatto.

“Una situazione che va avanti da alcuni anni – dice il responsabile delle guardie del Wwf Marco Piombo – e che già avevamo segnalato all’amministrazione comunale di Savona a partire dal 2016 ma senza aver ottenuto riscontro. In questo periodo si sta procedendo ad una vera e propria catalogazione delle aree a rischio abbandoni rifiuti a livello provinciale (dopo Albenga, Toirano, Varazze, Stella, etc…). Sono circa una ventina i siti nell’entroterra del Comune di Savona che di fatto si sono o si stanno trasformando in vere discariche e la situazione viste anche le mancate bonifiche sta peggiorando”.

Rifiuti Abbandonati Savona

Le guardie del Wwf di Savona hanno provveduto a “segnalare questa grave situazione agli enti preposti ed all’autorità giudiziaria, ed attendono riscontri a breve termine dal Comune di Savona circa i provvedimenti da intraprendere per azioni di rimozione e bonifica dei siti interessati”.

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