Lettera al direttore

Lettera

“Piano Neve, l’ennesima farsa”: la lettera di Paolo Forzano

Neve, le strade della Valbormida diventano una pista da sci
Foto d'archivio

Savona. Piano neve ennesima farsa! Sono decenni che quando nevica in Valbormida scoppia il caos TIR tra il casello di Savona-Vado e le aree urbane adiacenti. Al casello di Savona-Vado l’area TIR, da 72 stalli, è totalmente insufficiente in condizioni normali, la situazione si aggrava enormemente quando i camionisti fanno la sosta lunga in questa area ed allora TIR selvaggio in ogni possibile angolo.

Che dire quando nevica? Che “predica” il piano neve? I TIR diretti in autostrada verso la Valbormida devono fermarsi nell’area parcheggio di Savona-Vado: esiste un programma per la compressione dei files sul pc che si chiama Pkzip, ma non mi risulta che esista un analogo TIR-zip per comprimere i TIR!

A Savona-Vado è impossibile stipare più TIR di quando ce ne stiano in condizioni “senza neve” (impossibile dire normali perchè sono condizioni già normalmente-assurde), ed allora che succede lo abbiamo vissuto moltissime volte.

Il piano neve di questi giorni prevede che i TIR siano raggruppati e scortati da polizia e spazzaneve fino ad Altare. Esattamente come tutte le altre occasioni di neve degli anni scorsi. Il risultato sono TIR stipati sulla superstrada trasformata in parcheggio TIR, e su tutte le strade adiacenti, specialmente verso Valleggia e Quiliano. Inaccettabile!

Quest’anno le condizioni in autostrada A6 saranno peggiori degli anni precedenti: ponti e viadotti in situazioni critiche, molti in manutenzione, corsie ridotte, limiti di peso ai TIR che devono percorrere le statali.

Bisogna che la politica prenda in mano la situazione! Servono aree di sosta TIR decisamente più grandi per soddisfare non solo le carenze attuali, ma anche per essere adeguate al maggior flusso di TIR che saranno indotti a breve dalla piattaforma Maersk.

Un’area per alcune centinaia di TIR la individuammo, e facemmo un progetto di massima, proprio in adiacenza al primo chilometro della A6 verso Altare: la zona di Passeggi. Tale area sarebbe un toccasana giorno per giorno in condizioni “normali”, ed ancor più in condizioni di neve.

Fare piani neve ogni anni uguali a quelli degli anni precedenti senza nessuna soluzione reale e concreta è una farsa incredibile!

Comitato Casello Albamare, il presidente, Paolo Forzano

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.