Provincia. “Te piace ‘o presepio?” è una delle battute più celebri del teatro, la domanda che Luca Cupiello, magistralmente interpretato da Eduardo De Filippo, rivolge al figlio Tommasino in punto di morte nella pièce “Natale in casa Cupiello”. E a voi piace il presepe? Perché in questi giorni in moltissime località della riviera e dell’entroterra savonesi sono visitabili numerose rappresentazioni sacre dell’attesa Natività di Gesù, la maggior parte delle quali sono “messe in scena” da persone in carne ed ossa.
Il presepe più originale è senza dubbio quello multietnico del Duomo di Savona, realizzato grazie all’impegno di genitori, bambini e insegnanti di varie scuole del centro cittadino, che si sono messi al lavoro per diverse ore, e facente parte del progetto educativo interculturale “Francesco e Kamil”. Loano sarà una vera e propria “capitale dei presepi”, visitabili nelle parrocchie, nelle cappelle e negli oratori della città, che tracciano una sorta di itinerario alla scoperta delle ricchezze architettonico religiose locali.
Vado Ligure, invece, torna indietro nel tempo grazie al Presepe Vivente che in frazione Segno ripropone mestieri e costumi di inizio ‘900 attraverso uno squarcio di vita quotidiana. La Natività del Bambin Gesù sarà “animata” anche a Roccavignale, dove taverne e botteghe artigiane intratterranno il pubblico, così come faranno tanti spettacoli e artisti di strada. Casanova, frazione di Varazze, ricorderà infine, tra fasce e ulivi, gli antichi odori, colori e sapori di una veglia natalizia di fine ‘800 con la sua tradizionale versione del Presepe Vivente.
In questa guida vi riportiamo nel dettaglio i più importanti presepi viventi e non. Per scoprire tutti gli altri basta seguire la nostra agenda IVG Eventi.

Per la seconda volta Altare torna indietro nel tempo di oltre 2000 anni grazie al suo caratteristico e suggestivo Presepe Vivente organizzato dalla locale parrocchia con la partecipazione di tutte le associazioni e la collaborazione di tanti altaresi.
Lunedì 24 dicembre, Vigilia di Natale, dalle 21 a mezzanotte nel centro storico saranno rievocati gli antichi mestieri e nella piazza della chiesa avverrà la rappresentazione della Natività di Gesù. Saranno inoltre presenti alcuni punti di ristoro.

Laigueglia. Lunedì 24 dicembre a partire dalle 23:30 la Parrocchia San Matteo riproporrà la Veglia di Natale in Chiesa con il Presepe Vivente e al termine della Santa Messa di mezzanotte l’invito è a ritrovarsi in piazza Cavour, nel centro storico, per la cioccolata calda.
Durante le feste si potrà visitare il Presepe della Tradizione allestito presso il Santuario della Madonna delle Penne (giorni di apertura 28/29/30/31 dicembre e 4/5 gennaio con orario 15 – 17). È prevista anche una visita guidata al Santuario nel pomeriggio di domenica 30 dicembre alle 15:30.
Sono previsti in calendario altri due appuntamenti con la tradizione del presepe. Il primo sarà venerdì 28 dicembre la Merenda con i Pastori di Betlemme, che festeggeranno il Natale sulla spiaggia a ponente del molo centrale, con danze e musica e la merenda offerta dalla Parrocchia San Matteo dalle ore 16. Domenica 6 gennaio si festeggerà l’Arrivo dei Re Magi con personaggi che percorreranno insieme alla comunità religiosa un tratto di spiaggia, partendo alle ore 10 da Capo Mele fino ad arrivare sul molo centrale.

Anche a Loano si potrà visitare i numerosi presepi allestiti nelle chiese cittadine, tradizione tipica del Ponente ligure. Le visite alle ricostruzioni della Natività allestite nelle parrocchie, nelle cappelle e negli oratori della città tracciano un vero e proprio itinerario alla scoperta delle ricchezze architettonico religiose di Loano.
Presepi tradizionali sono stati allestiti presso l’Oratorio Nostra Signora del Santissimo Rosario o “dei Turchini” in piazza Italia (da venerdì 7 dicembre a domenica 27 gennaio); nella Parrocchia San Pio X in via Bergamo (da giovedì 20 dicembre a sabato 2 febbraio); nella Parrocchia Santa Maria Immacolata di via dei Gazzi (da lunedì 24 dicembre a sabato 2 febbraio); nell’Oratorio San Giovanni Battista o “dei Bianchi” in via Boragine (da sabato 8 dicembre a venerdì 25 gennaio); nella Parrocchia San Giovanni Battista (da lunedì 24 dicembre a sabato 2 febbraio); presso il Convento del Monte Carmelo in via Costino di Monte Carmelo (aperto tutto l’anno).
Ogni ricostruzione della rappresentazione della Natività è ambientata in uno scenografico paesaggio. Accanto ai protagonisti canonici del presepio ci sono figure di personaggi popolari e scene di vita quotidiana e talvolta anche scene meccaniche.
La Confraternita Santa Caterina di Pietra Ligure invita a visitare il Presepe allestito, come da tradizione, nel bellissimo Oratorio della Santissima Annunziata con il patrocinio del Comune.
La rappresentazione sacra è visitabile secondo il seguente calendario: fino al 25 dicembre sabato e domenica dalle 15:30 alle 18:30, dal 25 dicembre al 6 gennaio tutti i giorni dalle 9:30 alle 12 e dalle 15:30 alle 18:30, dal 6 gennaio al 27 gennaio al pomeriggio dalle 15:30 alle 18.

Roccavignale. Grazie al lavoro svolto da diverse squadre di volontari a Roccavignale da sabato 22 a lunedì 24 dicembre andrà in scena il Presepe Vivente in tre repliche serali fino alla vigilia di Natale dalle 19:30. Apriranno a quell’ora le taverne e le botteghe degli artigiani che animeranno il borgo e intratterranno il pubblico in attesa dell’inizio del racconto della Natività. Diversi i momenti di animazione previsti: Anbar la danzatrice del ventre, le ballerine della scuola Atmosfera Danza di Gabriella Bracco di Cairo, gli sputafuoco e il fachiro Damnio Fulgor che camminerà sui vetri, gli zampognari.
Le taverne serviranno piatti tipici, dolci e bevande calde: fazzini e tire, farinata, polenta, pan fritto, panini con la salsiccia, ravioli, cotiche con fagioli, rostelle, caldarroste, cortecce dolci, torte varie, cioccolata calda, il gettonatissimo caffè elisir, tisana di Natale e vin brulè.
Per acquistare cibi e bevande nelle taverne occorre cambiare gli euro con i “talenti” al banco degli usurai, dove si possono trovare “talenti” di carta da 50 centesimi e da 1 € e talenti di metallo, del valore di 2 €, forgiati appositamente dai coniatori sotto gli occhi curiosi dei visitatori del Presepe e diventati ormai oggetti imperdibili per i collezionisti (dato che a ogni edizione del Presepe vengono forgiati con una data diversa).
L’inizio della rappresentazione vera e propria è previsto per le ore 21:30. Nelle tre sere della rappresentazione una navetta gratuita farà la spola tra i parcheggi di Millesimo e il borgo della frazione Strada di Roccavignale dalle 19 a mezzanotte. Nella serata di domenica 23 dicembre ci sarà il pullman gratuito da Savona, fermata TPL vicino alla pesa pubblica, con partenza alle 20 e rientro previsto intorno alle 23:30. Per partecipare è obbligatoria la prenotazione presso l’Agenzia Verdazzurro di Savona al numero di telefono 019821360.

Nella Cattedrale di Savona è visitabile il presepe multietnico all’interno della Cappella della Natività. L’allestimento è stato realizzato grazie all’impegno di genitori, bambini e insegnanti di varie scuole del centro cittadino che si sono messi al lavoro per quasi sette ore nel Duomo.
L’iniziativa del Presepe Multietnico fa parte del progetto didattico educativo interculturale “Francesco e Kamil” progetto dell’Istituto Comprensivo Savona 2 – Sandro Pertini, che parte dalla scuola primaria “Cristoforo Colombo” ma è esteso a tutte le scuole di Savona e provincia e non solo. La caratteristica del progetto è un’ottima collaborazione tra docenti e famiglie. Le insegnanti responsabili e coordinatrici sono le insegnanti Francesca Ottonelli e Beatrice Conni.
Il taglio del nastro del presepe multietnico, in esposizione dal 21 dicembre a domenica 6 gennaio, è stato accompagnato da una riflessione sulla pace e dallo scambio degli auguri natalizi. Erano presenti il sindaco Ilaria Caprioglio, il vescovo e gli altri rappresentanti delle differenti fedi, molti bambini e insegnanti delle varie scuole di Savona e provincia, ma anche i nonni della Residenza Protetta del Santuario che, insieme ai bimbi, a numerosi genitori e alle loro famiglie, hanno preparato l’impasto per creare i colorati pastorelli che, sotto alla bellissima “Adorazione dei pastori” di Bernardo Castello si dirigono verso la Sacra Famiglia.
In Cattedrale c’erano anche gli studenti del Cpia che hanno regalato ai piccoli commoventi letterine di auguri scritte per loro. Durante la cerimonia sono stati letti i messaggi augurali giunti proprio in questi giorni a Savona da una scuola femminile in Medio Oriente, l’Istituto Saint Joseph di Betlemme, frequentato da studentesse cristiane e musulmane.

A Segno, frazione di Vado Ligure, si tiene la sedicesima edizione del tradizionale Presepe Vivente “ù Bambin de cent’anni fà”, che ripropone mestieri e costumi di inizio ‘900 attraverso uno squarcio di vita quotidiana del tempo. Il 22, 23 e 24 dicembre a partire dalle ore 20 e fino alla mezzanotte circa la piccola frazione cambia vesti e si trasforma in un antico borgo: si aprono le porte delle “baracche”, le costruzioni al cui interno vengono rappresentati i mestieri e le scene di vita quotidiana e si abbandona l’illuminazione elettrica per prediligere lampade ad olio, fiaccole e bracieri per riproporre l’atmosfera “magica” di un tempo.
Alla mezzanotte di lunedì 24 dicembre, al termine della manifestazione, nella Chiesa San Maurizio sarà celebrata la Santa Messa di Natale animata dalla corale parrocchiale diretta da Giuseppe Rebella.
La manifestazione è resa possibile grazie al patrocinio del Comune, ai numerosi sponsor locali e non, che ogni anno contribuiscono con i loro “aiuti”, ma soprattutto grazie alla creatività, alla disponibilità e alla volontà degli abitanti di Segno che dedicano molte settimane alla creazione di uno scenario così suggestivo. Un particolare ringraziamento alla Società Cattolica “Fede e Lavoro”, alla S.M.S. “Fratellanza Segnese”, al Comitato Locale della Croce Rossa Italiana, alla Protezione Civile e al Gruppo Alpini di Vado – Quiliano per la preziosa collaborazione.

Anche quest’anno a Casanova, caratteristica frazione di Varazze, è possibile lasciarsi coinvolgere dal tradizionale Presepe Vivente Ligure o “Presepe Zeneize”, tradizionale manifestazione che si svolgerà da sabato 22 a lunedì 24 dicembre dalle ore 21 a mezzanotte, tra fasce e ulivi a ricordare gli antichi odori, colori e sapori di una veglia natalizia di fine ‘800, organizzata dal locale Circolo ANSPI, dall’Associazione “Beato Jacopo da Varagine” e dalla parrocchia con la collaborazione di numerosi volontari.
L’ambientazione riproduce la via di un antico borgo animata dai mestieri di una volta (mestae de ‘na votta) ed è allestita nei minimi dettagli nei terreni sotto la piazza della chiesa, che anni addietro sono stati sistemati dagli studenti del corso “Progettazione delle aeree verdi e del paesaggio” dell’Università di Genova con la realizzazione di muretti a secco e ringhiere in materiale naturale, il tutto perfettamente inserito nell’ambiente naturale che lo circonda.
Gli organizzatori invitano turisti e varazzini a non perdere l’occasione di vivere una splendida serata, immersi in una storica ambientazione che appassionerà grandi e piccini.

Infine segnaliamo il Presepe Vivente a Orco Feglino, visitabile nelle sere del 23 e 24 dicembre, organizzato dall’associazione volontari Feglinese con il patrocinio del Comune di Orco Feglino: un salto nel passato alla scoperta di mestieri scomparsi, scorci storici e personaggi fantastici… Sarete catapultati in un Feglino di inizio 900, accompagnati per le vie del centro storico da guide che illustreranno le varie postazioni e sarà possibile interagire con i figuranti: il tour, completamente gratuito dalla durata di 30/40 minuti circa, si concluderà nella piazza della Chiesa dove potrete attendere la tradizionale Messa di mezzanotte e l’arrivo della Sacra Famiglia, accompagnati dalle note dei Balli Occitani.