Albenga. “All’incontro di lunedì al ministero noi sindaci ci saremo, è imperativo che ci sia anche Di Maio”. E’ la perentoria richiesta di Giorgio Cangiano, primo cittadino di Albenga, che lunedì sarà a Roma insieme ai colleghi di Villanova d’Albenga e Finale Ligure per il tavolo convocato al Ministero dello Sviluppo Economico riguardante la crisi di Piaggio Aerospace.
Un incontro convocato per lunedì 17 dicembre alle 17 che, dopo essere saltato venerdì 7 dicembre e a seguito della nomina del commissario straordinario Vincenzo Nicastro, ha assunto una particolare rilevanza per le rappresentanze sindacali e per tutti i lavoratori dei due stabilimenti di Villanova d’Albenga. Superato lo scoglio del pagamento degli stipendi di novembre ai dipendenti di Piaggio Aerospace e Piaggio Aviation, sul tavolo restano le situazioni più delicate: in primis, le prospettive riguardanti il futuro dell’azienda.
“Per questo – spiega Cangiano – oltre ai sindacati saremo presenti io, Pietro Balestra e Ugo Frascherelli insieme al presidente della provincia Pierangelo Olivieri. Questo perché crediamo fortemente sia giusto che le istituzioni siano vicine in questo momento drammatico ai lavoratori di Piaggio e Laerh. Per lo stesso motivo ritengo sia doverosa e necessaria la presenza anche del ministro Luigi Di Maio: un tema di simile importanza va obbligatoriamente affrontato con lui”.
“Ritengo anche doveroso – aggiunge Cangiano – che il Governo prenda finalmente una decisione concreta sulla commessa legata ai droni e, più in generale, riconosca in modo definitivo l’importanza strategica di questa azienda per il nostro Paese. La presenza di Di Maio darebbe un segnale anche in questo senso: ogni volta ci confrontiamo con interlocutori diversi, è ora di cambiare e incontrare il ministro”.