Savona. Un anno straordinario. E’ quello che, secondo il governatore della Liguria Giovanni Toti, vivrà il prossimo anno il territorio savonese sul fronte della portualità, sia turistica che commerciale.
La prima e più importante infrastruttura in grado di garantire questo risultato è la piattaforma di Vado Ligure che nel 2019 sarà “sostanzialmente terminata e diventerà una piattaforma polifunzionale di straordinaria qualità e di straordinaria importanza per la Liguria”.
Un manufatto che va “sommato” al Terminal Bettolo di Genova, all’arrivo di Costa Smeralda a Savona e al continuo aumentare di ordinativi di navi da crociera, che certamente potranno avere importanti ricadute anche sul savonese. Ma non solo.
“Credo che il porto ed il ponente savonese vivranno un anno straordinario – ribadisce Toti – Nel 2019 finalmente partiranno (visto che i cassetti erano vuoti e le casse del Comune pure) tutti quegli interventi di riqualificazione urbana a cui abbiamo lavorato col sindaco Ilaria Caprioglio in questi due anni. Quindi vedremo aprire i cantieri, vedremo i soldi del Fondo Strategico Regionale usati sul territorio”.
Il risultato sarà “una città di Savona che vedrà recuperare anche stilisticamente quella funzione di hub territoriale così importante”.
Il presidente dell’Autorità di Sistema Portuale, Paolo Emilio Signorini, ribadisce: “Su questo territorio abbiamo Costa sul fronte delle navi da crociere e uno dei più grandi operatori del mondo, Apm con Consco, sul fronte delle navi cargo. La piattaforma di Vado potrà ospitare le più grandi navi che solcano la rotta dal far-east all’Europa. Savona ha messo parecchie garanzie di sviluppo in cassaforte”.