Educazione

Violenza sulle donne, il Comune di Finale si illumina di arancione. Zonta Club: “Incontri e sensibilizzazione nelle scuole”

Ancora più collaborazione con l'associazione Artemisia Gentileschi e lo sportello antiviolenza

Finale Ligure. Grazie all’iniziativa dello Zonta Club il Comune di Finale Ligure torna ad illuminarsi di arancione in occasione della Giornata Mondiale contro la violenza sulle donne. Da ieri sera la facciata del palazzo comunale si è illuminata e lo sarà anche per la giornata di oggi, nell’ambito della campagna internazionale “Orange the World”.

“I numeri sono ancora impressionanti e preoccupanti, con casi in aumento anche nel finalese e nel nostro territorio – sottolinea il presidente dello Zonta Club di Finale Ligure Patrizia Colman -. E’ indispensabile sensibilizzare ancora di più su questo problema. Come Zonta collaboriamo con l’associazione Artemisia Gentileschi e con lo sportello antiviolenza nato a Finale Ligure, patrocinato dal Comune, dove le donne possono trovare accoglienza, ascolto e assistenza”.

“Fondamentale, però, è andare alla radice del problema: educazione, in particolare rivolta alle scuole e ai ragazzi. Credo che questo sia un aspetto sempre più importante nella difficile lotta contro la violenza sulle donne” conclude il presidente dello Zonta Club Patrizia Colman.

zonta club violenza donne

“Ringrazio lo Zonta Club per questa iniziativa che ormai si ripete ogni anno. Purtroppo i dati su questo problema non sono certo incoraggianti e i casi sono in aumento – afferma il sindaco di Finale Ligure Ugo Frascherelli -. Professionalmente, da avvocato, mi sono occupato di violenza domestica e credo che l’azione dello sportello a Finale Ligure sia un servizio importante per costruire una rete di protezione, tuttavia non basta: la sensibilizzazione e l’educazione sono aspetti fondamentali, per questo ben vengano gli incontri e le iniziative nelle scuole” conclude il primo cittadino finalese.

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.