Savona. Otto persone arrestate, sei quelle denunciate, 15 le segnalazioni amministrative. E ancora: 311 servizi predisposti, 1228 persone controllate, 28 esercizi pubblici controllati e 20 procedure di accompagnamento. E’ la Prefettura di Savona a tracciare un bilancio sui servizi straordinari a tutela dell’ordine e sicurezza pubblica messi in atto a Savona dall’inizio di ottobre e che hanno riguardato Piazza del Popolo, Piazza delle Nazioni e Giardini di Via delle Trincee.
Il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica aveva infatti esaminato a più riprese, con la partecipazione dello stesso sindaco Ilaria Caprioglio, la questione della sicurezza a Piazza del Popolo, Piazza delle Nazioni e Giardini di Via delle Trincee, zone interessate da fenomeni di degrado, disagio sociale e spaccio di stupefacenti “su strada”, con conseguenti riflessi negativi in termini di percezione della sicurezza. In quella sede, nonostante l’analisi della delittuosità evidenziasse, in linea con la tendenza nazionale, un sensibile calo dell’incidenza dei reati, in particolare quelli “predatori”, è stato deciso di attivare per 40 giorni, a partire dal 1° ottobre e sino all’11 novembre, servizi straordinari a tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica, consistenti in pattugliamenti dedicati coordinati dalla Questura attraverso Tavoli tecnici convocati con cadenza settimanale.
“I servizi straordinari sono stati un bell’esempio di sinergia tra le Forze di polizia territoriali che hanno partecipato tutte all’iniziativa: Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Locale di Savona” afferma la Prefettura savonese.
“Il massiccio impiego dei Reparti Prevenzione Crimine della Polizia di Stato di Torino e Genova, assegnati dal Ministero dell’Interno – Dipartimento della Pubblica Sicurezza a rinforzo delle Forze di polizia territoriali, ha avuto un forte effetto moltiplicatore sull’efficacia dei servizi in questione”.
“Nel periodo considerato, sono stati effettuati anche servizi di controllo anticontraffazione, in prevalenza nei pressi della Darsena, che hanno portato al sequestro di ingenti quantitativi di capi contraffatti e alla denuncia a piede libero di diverse persone all’Autorità Giudiziaria.
“I servizi straordinari hanno consentito di sottrarre le zone in questione al degrado e alla marginalità, restituendole sostanzialmente all’ordinaria vivibilità della città. Naturalmente, l’impegno delle Forze di polizia non viene meno. I servizi a tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica proseguiranno nell’ambito del piano ordinario di controllo del territorio, sempre con l’ausilio di rinforzi esterni, sia pure non nella misura straordinaria delle settimane scorse”.
“Resta fermo – e l’amministrazione comunale condivide in pieno questo orientamento – che il mantenimento di adeguati standard di sicurezza delle aree in questione è legato anche ad iniziative che attengono alla riqualificazione urbanistica, sociale e culturale delle aree medesime” conclude la Prefettura savonese.