Il commento

Raddoppio ferroviario Andora-Finale, Melis: “E’ opera prioritaria per il ponente”

All'allarme sulla bozza del Def, che paventava la cancellazione dell'opera risponde anche il MoVimento 5 Stelle Liguria

binari ferrovia

Regione. “Il progetto, ritenuto da decenni importantissimo per la nostra regione e per tutto il Ponente, non sarà oggetto di alcuno stralcio”. Così il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Andrea Melis commenta le ultime notizie sul raddoppio ferroviario Andora-Finale.

“Sappiamo bene quanto quel raddoppio sia importante per il territorio: all’aumento della capacità di traffico corrisponderà anche una sensibile riduzione dei tempi di percorrenza, all’ammodernamento degli standard prestazionali e all’incremento dei livelli di sicurezza si affiancherà l’eliminazione dei passaggi a livello e delle tratte esposte a erosione marina e a rischi idrogeologici, senza dimenticare l’adeguamento agli standard idraulici delle opere d’arte e la messa in sicurezza delle gallerie. Diventa inoltre un tratto che può rientrare nella rete TEN-T quale corridoio mediterraneo, potenzialmente un volano anche per attrarre risorse per lo sviluppo di altre direttrici ferroviarie come la Savona-Torino” aggiunge Melis.

“Va però rammentato che il lotto per finanziare il raddoppio non è divisibile e vale nella sua interezza 1,5 miliardi di euro – puntualizza il consigliere regionale -. La volontà è di partire con un anno o due di anticipo, con quanto già previsto per il raddoppio pianificando a bilancio l’intera somma e non alcune porzioni, e su questo sarà necessaria la massima attenzione di tutti.”

“Il raddoppio Andora-Finale Ligure è stato peraltro recentemente ribadito dalla Commissione Trasporti in sede di approvazione dello schema di Contratto di Programma 2017-2021 tra MIT e RFI, si farà e in questa direzione vanno e devono andare tutti gli sforzi del Governo perché l’opera possa essere realizzata in tempi certi” conclude Melis.

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.