Liguria. “Il tempo passa e anche su Piaggio Aerospace i tempi del Governo si dilatano, urge la nomina immediata del commissario, non si può perdere altro tempo. Il governo deve chiarire la strategia di “salvataggio” e di rilancio industriale di un asset stegecico per l’Italia e per il lavoro in Liguria”.
Lo ha detto il segretario generale Fim-Cisl ligure Alessandro Vella, dopo l’incontro di questa mattina in Prefettura a Genova, nel corso del quale sono state ribadite le richieste avanzate ieri a Savona dopo lo sciopero e il corteo dei lavoratori: anticipare l’incontro del 7 dicembre; capire le intenzioni del governo; l’urgenza della nomina del commissario; le garanzie sulla continuità operativa dell’azienda (ad esempio l’erogazione degli stipendi).
Le organizzazioni sindacali hanno evidenziato che da parte del governo c’è stata un’evidente sottovalutazione del problema Piaggio e che siamo entrati in uno scenario del quale non si comprendono i contorni. È stato anche ricordato che nel 2014 Genova ha pagato un prezzo molto alto con la perdita di 600 posti di lavoro. Ricordiamo inoltre che molti sono i lavoratori genovesi che si alzano presto per andare a Villanova: anche a loro come a tutte le lavoratrici e lavoratori della Piaggio deve essere dato rispetto e rappresentanza su questa complicata vertenza.
Il Prefetto dopo aver ascoltato attentamente si è impegnata a segnalare al Governo la richiesta di anticipo dell’incontro e la sollecitazione sulla nomina del commissario.
“Proprio mentre la delegazione al tavolo ribadisce nuovamente al Prefetto la necessità della massima urgenza decisionale, il MISE pubblica una nota con la quale pubblica un bando di selezione per individuare il commissario Piaggio Aero. È incredibile come l’approccio di fedeltà ad una malintesa trasparenza rischia di trasformare la storia di Piaggio in un dramma. Il commissario deve essere scelto subito.”