Liguria. “C’è grande preoccupazione e ho già sentito il ministro Di Maio, spero di avere riscontri già in giornata”. Lo ha detto questa mattina il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti sulla vertenza della Piaggio Aerospace dopo l’annuncio della richiesta di amministrazione straordinaria da parte dell’azienda aeronautica.
“Ora è arrivato il momento che il Governo si assuma le sue responsabilità sulla vicenda industriale e occupazionale” ha aggiunto il governatore ligure.
“Il provvedimento di amministrazione straordinaria impone al Governo delle scelte, delle scelte politiche chiare e precise: sbloccare gli investimenti che erano già previsti, 572 milioni rimasti fermi in commissione speciale, e trovare finalmente uno sbocco industriale concreto e duraturo”.
“Ad ora, mi pare, che il Governo non abbia le idee precise sul futuro di un polo tecnologico civile e militare d’avanguardia e di eccellenza. E questa incertezza pesa sulla proprietà, che ha annunciato un suo disimpegno nel caso non ci sia una presa di posizione forte, chiara e univoca del Governo sui finanziamenti che erano stati previsti per Piaggio Aerospace”.
“Le trattative con gli Emirati Arabi non sembrano siano andate a buon fine, per questo è arrivato il momento delle scelte a livello di politica industriale. Noi come Regione Liguria abbiamo ribadito in tutte le sedi che Piaggio rappresenta un pezzo pregiato per la nostra industria e per il nostro sistema di difesa, se il Governo ha altre idee lo dica chiaramente” conclude Toti.
E l’assessore regionale allo sviluppo economico Andrea Benveduti aggiunge: “L’attenzione su Piaggio resta altissima e sono in contatto costante con il ministero allo sviluppo economico per seguire l’evolversi della situazione. Piaggio deve essere messa in grado di avere un futuro sostenibile, che assicuri lavoro e sviluppo, possibilmente nell’ambito di un programma di strategia industriale complessiva per tutto il comparto difesa, che includa, in particolare, tutte le importanti realtà liguri. Auspichiamo che i recentissimi sviluppi siano indirizzati proprio in questa direzione e che al più presto seguano chiari interventi. Ho chiesto al competente Ministero di convocare immediatamente tutte le parti coinvolte non appena possibile”.
Franco Senarega e Paolo Ardenti, rispettivamente capogruppo e vice capogruppo regionale della Lega Nord: “Ora più che mai è necessario un serio piano di sviluppo per rilanciare Piaggio Aerospace e salvaguardare il nostro know how di eccellenza nel comparto della Difesa, ma quello che è ancora più urgente è tutelare i posti di lavoro e le famiglie sul territorio, già dichiarato di ‘crisi complessa’. Occorre quindi concentrarsi per difendere l’occupazione in Liguria e Piaggio Aerospace deve essere messa in grado di avere un futuro sostenibile”.
“Nei prossimi giorni al Mise sarà convocato un tavolo per il confronto con i rappresentanti delle istituzioni e dei sindacati sul percorso che si apre a seguito dell’istanza di amministrazione controllata, per stato d’insolvenza, presentata dall’azienda. In ballo ci sono circa 1200 posti di lavoro. La nostra regione non può rinunciare ad aziende come Piaggio Aerospace e la questione deve essere affrontata come priorità per il paese. Siamo al fianco dei lavoratori, che da stamane sono in assemblea permanente”.