Savona. Si terrà sabato 13 ottobre alle ore 10 la cerimonia di ripristino della lapide che, al Forte della Madonna degli Angeli, ricorda i sette martiri antifascisti fucilati dalla milizia fascista il 27 dicembre 1943 come rappresaglia per un attentato alla Trattoria della Stazione, in via XX Settembre.
La lapide, distrutta da alcuni vandali a metà settembre, ora è stata restaurata e sabato sarà ricollocata nel suo luogo naturale, il muro dove vennero fucilati Cristoforo Astengo, Amelio Bolognesi, Francesco Calcagno, Carlo Rebagliati, Renato Willermin, Arturo Giacosa e Aniello Savarese. Ad organizzare la cerimonia il Comitato antifascista e il Coordinamento antifascista: “Vi invitiamo a partecipare numerosi – scrivono dall’Anpi – per dimostrare che non dimentichiamo e non dimenticheremo mai i Martiri della Resistenza e i delitti compiuti dai nazifascisti”.
Un gruppo farà il percorso a piedi seguendo un sentiero attrezzato che parte dalla ex centrale del latte; chi non conosce il posto o ha difficoltà a raggiungerlo, può prendere contatto con gli organizzatori via mail (anpisavona@gmail.com) o per telefono (349/5506184).
Il 27 ottobre si terrà poi una anifestazione con corteo per le vie di Savona, organizzata sempre da Comitato e Coordinamento antifascista, per riaffermare la storia antifascista di Savona Città Medaglia d’Oro al Valor Militare per la Resistenza. “Una grande partecipazione – scrivono – sarà la giusta risposta ai vecchi e nuovi fascismi, ai vecchi e nuovi razzismi”. Concentramento alle ore 15 in piazza Martiri della Libertà.
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