Savona. Si è tenuta questa mattina la cerimonia di posa della nuova lapide che, nel Forte della Madonna degli Angeli, ricorda alcuni tra i primi martiri della lotta di liberazione. A promuovere la sostituzione della targa danneggiata a metà settembre scorso è stato il comitato antifascista savonese.

Sin dal dopoguerra nel Forte una targa ricorda le 7 persone uccise il 27 dicembre 1943 dai nazifascisti, come rappresaglia per un attentato alla Trattoria della Stazione, in via XX Settembre, dove una bomba uccise 6 soldati tedeschi. Un eccidio ancora oggi ricordato dai savonesi come “Natale di Sangue”, nel quale persero la vita Cristoforo Astengo, Amelio Bolognesi, Francesco Calcagno, Carlo Rebagliati, Renato Willermin, Arturo Giacosa e Aniello Savarese.
La lapide danneggiata qualche settimana era recentissima: era stata rifatta proprio quest’anno per sostituire quella precedente, per volontà del nipote di uno dei caduti, Cristoforo Astengo. I vandali l’hanno completamente distrutta, facendola a pezzi.

Sabato 27 ottobre si terrà poi una manifestazione con corteo per le vie di Savona, organizzata sempre da Comitato e Coordinamento antifascista, per riaffermare la storia antifascista di Savona Città Medaglia d’Oro al Valor Militare per la Resistenza. “Una grande partecipazione – scrivono – sarà la giusta risposta ai vecchi e nuovi fascismi, ai vecchi e nuovi razzismi”. Concentramento alle ore 15 in piazza Martiri della Libertà.
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