Calcio

Il nuovo centravanti dei “minerari” del Gavorrano

Lo speciale Settore Giovanile del ct Vaniglia

Alberto Gomes de Pina

Alberto Gomes de Pina, conosciuto semplicemente come Aladje, è stato il grande colpo di mercato per il Gavorrano (serie D girone E) che ha ufficializzato in estate l’arrivo dell’attaccante in vista della stagione 2018/19.

Il coloured nativo della  Guinea-Bissau  classe 1993 è proveniente dal Savona. Con gli “Striscioni” nella scorsa stagione ha realizzato un bottino di 11 gol in 28 presenze. Giunto in Italia con la maglia del Sassuolo, ha militato tra Serie B e Serie C con Pro Vercelli, Vicenza, Prato, Ischia Isolaverde, Delta Porto Tolle e con la nazionale portoghese ha messo a segno tre gol nel mondiale under 20 in Turchia. In Serie D lo si ricorda con la maglia del Ponsacco, società con cui due anni or sono fece  15 realizzazioni in 27 presenze.

Arrivato alla corte di mister Battistini il tanto atteso bomber ha affiancato il confermatissimo Pippo Moscati e il promettente baby Carlotti nel tridente rossoblù. In quest’ultima domenica trionfale concisa con il 3-0 del Gavorrano a spese del Sangimignanosport, nella sesta giornata di campionato nonché prima con mister Rigucci in panchina, Gomes ha lasciato la sua prima impronta sia come goleador che come uomo assist al termine di una prestazione limpida e attenta, in cui tutto ha funzionato nel migliore dei modi.

Per il Gavorrano la stagione 2016-2017 è stata l’anno giusto per centrare l’obiettivo della terza serie che puntualmente è arrivato:la squadra insediatasi in testa alla classifica già a campionato iniziato (tallonata a distanza da Massese e Savona) ha ottenuto la promozione in Serie C (ridenominazione dell’ex Lega Pro), dopo soli tre anni di militanza fra i dilettanti, il 30 aprile 2017 con la vittoria in casa contro la Lavagnese per 2-1. La scorsa stagione si è svolta senza particolari prestazioni che hanno portano il Gavorrano a disputare il play-out da 17° contro il Cuneo. Persa la gara di andata per 1-0, al ritorno in casa la squadra ha pareggia 0-0, venendo così retrocessa in Serie D dopo solo una stagione tra i professionisti.

Per questa stagione 2018/2019 è stato siglato un accordo di collaborazione con la società del Real Follonica finalizzato alla creazione di una nuova società sportiva che rappresenti la città di Follonica e Gavorrano. “Lui è l’uomo giusto” è sembrato abbia detto il patron Luigi Mansi a riguardo dell’arrivo del nuovo tecnico Atos Rigucci. Bisognava da una parte lavorare sulla testa dei giocatori, ma soprattutto ci voleva un mister ed un uomo che entrasse a “gamba tesa” nello spogliatoio per riportare ordine e disciplina.

Proprio queste due parole sono state da sempre un diktat della famiglia Mansi da quando hanno preso in mano il Gavorrano e che forse, anzi togliendo anche il forse, non c’erano in questa prima parte di stagione con un Battistini che nonostante la sua esperienza si era fatto prendere la mano dai vari gruppi. Rigucci si è presentato in maniera forte, netta ed inequivocabile, naturalmente con tutto l’appoggio possibile della società e i primi risultati cominciano a vedersi fin da subito.

Adesso domenica subito prova del nove per verificare se la cura Rigucci continua a dare i suoi frutti e soprattutto se Gomes continuerà a ripetersi sui suoi eccezionali livelli.

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