Goliardia e riflessione...

A Pietra Ligure tornano a suonare per un giorno le sirene del cantiere navale: l’iniziativa di “Pulp in Val Maremola”

L'associazione ha inscenato la ripresa delle attività del sito produttivo

cantiere pulp in val maremola

Pietra Ligure. Grande curiosità in tutta la cittadina pietrese questa mattina quando improvvisa è risuonata tra le vie del centro la sirena che per tanti anni ha chiamato a raccolta i lavoratori dei cantieri navali di Pietra Ligure. Quello che molti hanno creduto fosse solo un errore era invece il segnale con il quale una dozzina di operai si sono recati nello stabilimento ormai in disuso e abbandonato da tempo.

L’iniziativa è stata messa in atto dall’associazione “Pulp in Varemola”, una iniziativa goliardica ma anche da significato politico: la situazione degli ex cantieri navali Rodriquez di Pietra Ligure è ferma ormai da troppo tempo e non si intravede all’orizzonte alcun progetto fattibile per la comunità pietrese.

L’associazione ha così inscenato un “sogno” per molti pietresi: la ripresa delle attività produttive e una nuova avventura lavorativa per gli operai, insomma una ripartenza dello storico cantiere.

Ecco il loro comunicato, tra ironia, critica e riflessione: “… La presenza delle autorità ecclesiastiche e militari ha voluto sancire questo nuovo inizio. Intervistato Massimo B. presentatosi a questo appuntamento con il foulard delle Fiom Cgil ha risposto alle nostre domande: ‘Questa giornata segna in maniera inequivocabile il nuovo esordio delle attività produttive, questi primi operai non più giovanissimi, saranno solo un avamposto della forza lavoro che ben presto confluirà nei reparti fino a poche ore fa completamente dismessi, il sindacato si renderà partecipe di questo nuovo avvio…”

E ancora: “Voci autorevoli assicurano di commesse copiose già giunte e in fase di progettazione. Da tutti noi l’augurio di sentire per tanti anni la sirena suonare…”.

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