Savona. Ancora un atto di vandalismo ai danni della memoria della Resistenza. Questa volta ad essere presa di mira è stata la lapide che, nel Forte della Madonna degli Angeli, ricorda alcuni tra i primi martiri della lotta di liberazione.
Sin dal dopoguerra nel Forte una targa ricorda le 7 persone uccise il 27 dicembre 1943 dai nazifascisti, come rappresaglia per un attentato alla Trattoria della Stazione, in via XX Settembre, dove una bomba uccise 6 soldati tedeschi. Un eccidio ancora oggi ricordato dai savonesi come “Natale di Sangue”, nel quale persero la vita Cristoforo Astengo, Amelio Bolognesi, Francesco Calcagno, Carlo Rebagliati, Renato Willermin, Arturo Giacosa e Aniello Savarese.
La lapide danneggiata era recentissima: era stata rifatta proprio quest’anno per sostituire quella precedente, per volontà del nipote di uno dei caduti, Cristoforo Astengo. I vandali l’hanno completamente distrutta, facendola a pezzi.
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