Novità

Regione, al via nuova regolamentazione della piccola cantieristica navale da diporto

Giampedrone: “Ottimo risultato per un settore strategico in Liguria”

palazzo regione

Regione. Dopo l’interlocuzione tra Regione Liguria e Ministero dell’ambiente sul tema della piccola cantieristica navale da diporto, si è svolto oggi un incontro al ministero dell’ambiente in cui è stata individuata la soluzione per tutelare un settore molto importante nel pieno rispetto delle regole ambientali. Lo comunica l’assessore regionale all’ambiente Giacomo Giampedrone, al termine dell’incontro al ministero a cui hanno preso parte il sottosegretario all’ambiente Vanni Gava, il direttore generale del ministero Mariano Grillo e la senatrice Stefania Pucciarelli.

La riunione è stata convocata su espressa richiesta di Regione Liguria per tutelare appunto il settore della cantieristica navale da diporto, attività molto diffusa sul territorio ligure, e prevedere un indirizzo omogeneo per quanto riguarda le autorizzazioni ambientali alle verniciature esterne.

“Oggi, con il contributo del ministero, abbiamo finalmente individuato una soluzione che prevede l’adozione di un’autorizzazione generale, attraverso una delibera della giunta regionale contenente i limiti da seguire per poter svolgere le attività anche all’esterno – spiega l’assessore Giampedrone – La verniciatura infatti pur non essendo una lavorazione prevalente di questo tipo di attività, dà origine comunque a emissioni in atmosfera e pertanto necessità di un’autorizzazione ambientale senza la quale l’attività non può essere svolta. Il risultato di oggi è frutto anche dell’azione dei parlamentari liguri di Forza Italia che avevano presentato un’interrogazione al Ministro con prima firmataria Manuela Gagliardi”.

La delibera con i limiti previsti verrà predisposta nelle prossime settimane per essere portata al più presto all’attenzione della giunta regionale. Una volta adottata le attività dovranno adeguarsi a quanto previsto e presentare la certificazione al Comune del territorio di competenza che avrà 45 giorni di tempo per esprimere un parere.

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