Varazze. Sono ancora in corso le indagini da parte della Guardia Costiera sul cadavere in mare ritrovato poco dopo le ore 20:00 di questa sera, nello specchio acqueo davanti ai Bagni Cala Torcida di Varazze. Sono stati due pescatori ad avvistare il corpo che galleggiava in mare e ad allertare la Capitaneria di Porto.
Immediato l’intervento della motovedetta, coadiuvata dall’elicottero e da un mezzo nautico dei vigili del fuoco: sul litorale varazzino hanno operato personale sanitario e carabinieri.
Il cadavere è stato subito avvistato e una volta recuperato è stato portato nel porto di Varazze per i primi riscontri da parte del medico legale. Al vaglio anche la testimonianza dei due pescatori.
Secondo una prima ricostruzione, l’uomo, del ’52, originario di Como, sarebbe caduto dagli scogli e poi sarebbe finito in mare aperto, con il corpo trascinato al largo dalla corrente.
Resta da capire se il decesso sia avvenuto a seguito del trauma riportato nella caduta oppure per annegamento. Sarà l’autopsia a chiarire le cause esatte del decesso. L’inchiesta della Procura della Repubblica di Savona è coordinata dal pm Cristiana Buttiglione, che ha già disposto l’esame autoptico sul corpo dell’uomo.