Sinergie

Borghetto, una “emergenza rifiuti” risolta in un’ora. Il plauso di Assoutenti: “Quando c’è collaborazione ci sono risultati”

"Quando si riesce a trovare una proficua convergenza e una adeguata collaborazione succedono i cosiddetti miracoli"

rifiuti borghetto
Foto d'archivio

Borghetto Santo Spirito. “Quando c’è accordo ci sono risultati”. Lo sostiene Assoutenti Savona, che ieri ha dato un “esempio” del proficuo rapporto che dovrebbe esistere tra cittadini, associazioni ed istituzioni del territorio.

“Alle 8.15 di ieri mattina, su indicazione di numerosi cittadini del centro storico di Borghetto Santo Spirito, abbiamo segnalato con una telefonata al sindaco Giancarlo Canepa la necessità d’intervento per un’isola ecologica in via Marexiano. Qui cumuli di rifiuti di ogni tipo, conferiti in maniera difforme dalle regole prescritte, ammorbavano l’aria, creando una situazione di disagio insopportabile. Dopo 10 minuti il sindaco era in loco. Sono intervenuti i vigili urbani ed entro una sola ora l’area è stata sgomberata, pulita, igienizzata trasferita in altro loco da Ata con celerità inaspettata”.

“Anche in questo caso la precisa interpretazione della ‘Carta di qualità’ e la collaborazione tra le varie componenti ha dato i suoi frutti. Situazioni simili da affrontare sono tante e se la società civile, con tutte le sue componenti, saprà adeguarsi alle norme vigenti ed ad una loro precisa interpretazione e attuazione ci sarà sicuramente un mondo migliore”.

Secondo Assoutenti “molti dei problemi che attanagliano la vita dei cittadini e che contribuiscono ad offuscare la percezione di qualità della vita derivano da un rapporto conflittuale e permanente con le istituzioni per la scorretta erogazione dei servizi pubblici. Quando si riesce a trovare una proficua convergenza e una adeguata collaborazione succedono i cosiddetti ‘miracoli’, prassi che invece dovrebbe caratterizzare normalmente il vivere civile. Le regole ci sono, vanno solo conosciute e applicate”.

Un altro caso “che conferma tale convincimento: a Ferragosto un guasto di carattere tecnico ha interrotto per oltre 24 ore l’erogazione dell’acqua potabile a Verezzi, con grave disagio per abitanti e turisti. Il tempestivo intervento di Ponente Acque, l’interessamento del sindaco e la stretta collaborazione tra cittadini e Assoutenti e l’ associazione ‘Vivere Verezzi’ oltre che garantire il ripristino del servizio ha portato, con la corretta interpretazione della ‘Carta di qualità’, ad una richiesta collettiva di ben 27 rimborsi per danni che saranno riconosciuti sulla prossima bolletta”.

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