Albenga. Questa mattina il nuovo intervento del consigliere comunale Maurizio Arnaldi, che ha palesato “l’intenzione di mettere fine alle polemiche sulle scuole”, ma evidentemente non è bastato. Il consigliere provinciale con delega alla scuola Eraldo Ciangherotti, infatti, è tornato sul tema delle nuove aule ricavate nell’ex tribunale di via Bologna e ha riservato un nuovo attacco all’amministrazione comunale.
“La notte porta consiglio e anche l’architetto Maurizio Arnaldi si allinea con le modalità comunicative del M5S al governo che un giorno dice una cosa e il successivo ritratta chiedendo scusa, – ha esordito il consigliere forzista. – Condivido la scelta del consigliere comunale Arnaldi di piantarla lì e di stoppare le polemiche sterili che lui a mezzo stampa ha acceso già la scorsa settimana e non più tardi di ieri ha riacceso con un altro zuppettone”.
“La Provincia di Savona, come comunicato da due mesi al sindaco Cangiano, potrà effettuare i lavori all’interno dell’ex tribunale di proprietà del Comune, come prevede la comunicazione dei Vigili del Fuoco, appena saranno trascorsi i 60 giorni fatidici dalla pubblicazione della delibera di giunta comunale4 del n* 288 del 19 luglio 2018, con cui il Sindaco ha concesso l’uso delle nuove aule alla Provincia”.
“E si rassereni Arnaldi, perché il dirigente della provincia Vincenzo Gareri e il funzionario della provincia l’Ingegner Franca Briano non hanno bisogno di lezioni supplementari dal Comune di Albenga per la gestione dell’edilizia scolastica e sapranno quanto prima mettere in sicurezza le tre nuove aule in modo da rispettare la normativa prevista per un numero di studenti superiore a 150 unità. Ringrazio il sindaco per aver fatto rinsavire nelle ultime ore Arnaldi da un attacco di critica politica un po’ troppo fuori le righe”, ha concluso Ciangherotti.