Albenga. Manca appena una settimana al rientro degli alunni a scuola con conseguente inizio delle lezioni per l’anno scolastico 2018-2019. E numerose sono state le polemiche, che hanno visto protagonisti gli esponenti del Pd albenganese e il consigliere provinciale con delega alle scuole Eraldo Ciangherotti, sullo stato di avanzamento dei lavori per consegnare al liceo albenganese 3 nuove aule, ricavate all’interno dell’ex tribunale di via Bologna.
Proprio per questo motivo questa mattina, lo stesso Ciangherotti, insieme al funzionario della Provincia Franca Briano e al dirigente scolastico Simonetta Barile, hanno svolto un sopralluogo all’interno dell’ex palazzo di giustizia. Gli interventi di pulizia, riordino e messa in sicurezza procedono speditamente, ma mancano ancora alcuni tasselli fondamentali (i termosifoni, ad esempio, risultano ancora sprovvisti di motore, pertanto non funzionanti).
Come detto, saranno 3 le classi che troveranno spazio nell’ex tribunale: le nuove aule saranno ricavate rispettivamente nell’ex cancelleria civile (che sarà divisa da un muro interno e potrà contenere due classi) e la cancelleria penale. Inoltre, in un piccolo “ufficio” sarà ricavato spazio per accogliere gli studenti con disabilità, accompagnati da insegnante, e gli alunni che non parteciperanno all’ora di religione.
“Questa mattina, come promesso, abbiamo svolto il sopralluogo con la Provincia per valutare lo stato di avanzamento dei lavori, – ha dichiarato Ciangherotti. – In questo momento ci sono ancora dei materiali da sistemare. La Provincia si farà carico della sicurezza e manutenzione degli impianti elettrici e di riscaldamento. Questa settimana sarà dedicata al trasloco e all’impiantistica e garantisco che i nostri studenti potranno iniziare le lezioni qui già a partire da lunedì prossimo”.
“Inoltre, novità della mattinata è rappresentata dalla concessione in ‘prestito’, da parte del sindaco, anche dell’aula giudiziaria contraddistinta dalla lettera ‘A’ che potrà essere utilizzata per fare lezione per i prossimi 3 mesi, in attesa che tutti i lavori di adeguamento siano ultimati”, ha concluso il consigliere provinciale.