Raid dolosi

Incendi al distributore Oil di Varazze: benzinaio “concorrente” in manette

Secondo i carabinieri era il mandante dei roghi, arrestato anche un senegalese che avrebbe fatto da mediatore nel "reclutare" il piromane

Varazze. Due arresti su ordinanza di custodia cautelare in carcere e una denuncia a piede libero. E’ il bilancio dell’indagine dei carabinieri della compagnia di Savona in relazione agli incendi dolosi che, da gennaio a marzo di quest’anno, avevano preso di mira per tre volte il benzinaio della Oil Italia in via Torino a Varazze.

In manette è finito Stefano Romagnoli, il titolare di un distributore di carburante “concorrente” (visto che si trova a poca distanza da quello di Carlo T., quello preso di mira dai roghi) e un cittadino senegalese residente a Varazze che, secondo l’accusa, avrebbe fatto da mediatore per reclutare un connazionale con il compito di appiccare gli incendi. Il piromane è stato indagato a piede libero dai carabinieri.

Le complesse indagini degli uomini dell’Arma, coordinate dal maggiore Dario Ragusa, sono iniziate dopo il primo incendio divampato di notte nel distributore varazzino. Un rogo, che aveva distrutto il gabbiotto utilizzato come ufficio, che sulle prima non aveva un’apparente spiegazione. Grazie agli accertamenti investigativi (determinanti sono stati alcuni filmati di telecamere di video sorveglianza), i carabinieri sono riusciti a risalire ai responsabili dei raid: Romagnoli, che sarebbe stato appunto il mandante per motivi di concorrenza, e i due senegalesi che avrebbero supportato il suo piano.

Gli arresti seguono le perquisizioni (effettuate dai militari del nucleo radiomobile di Savona diretti dal tenente Matteo Ettore Grasso) nelle scorse settimane a Genova e Varazze che avevano permesso di stringere il cerchio sull’autore degli incendi e sulle altre due persone che oggi sono finite in manette.

leggi anche
incendi oil varazze
Retroscena
Telecamera nascosta inchioda il piromane: ecco l’indagine sugli incendi dolosi alla Oil di Varazze
incendi oil varazze
Gli interrogatori
Incendi dolosi alla Oil di Varazze: il “mediatore” confessa davanti al gip, il benzinaio “rivale” fa scena muta
incendi oil varazze
La sentenza
Incendi dolosi alla Oil di Varazze: patteggia il benzinaio “rivale”

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.