Ceriale. “A seguito delle vicende relative al concerto di ieri sera di Cristiano De Andrè a Ceriale, ritengo opportuno precisare che l’amministrazione comunale non è in alcun modo responsabile della gestione e della vendita dei biglietti e risulta completamente estranea ai fatti che si sono verificati durante la serata in piazza della Vittoria. La realizzazione dell’evento, infatti, è stata assegnata tramite bando di gara ad un’agenzia di spettacolo, la Acme04, che ha ingaggiato l’artista e concordato con lo stesso tutte le specifiche tecniche legate all’organizzazione del concerto, come per i biglietti”.
Con queste parole il sindaco di Ceriale, Luigi Romano, interviene su quanto accaduto ieri sera durante l’esibizione di De André in piazza della Vittoria: il cantante, di fronte a una platea semivuota e visibilmente irritato, ha “obbligato” l’organizzazione a far entrare gratuitamente le persone assiepate all’esterno, accusando lo staff di non aver, in sostanza, mantenuto gli accordi sul prezzo del biglietto (che secondo il cantante avrebbe dovuto essere 25 euro e non i 35 richiesti). Di seguito il link all’articolo sulla vicenda.
“Senza entrare nel merito delle accuse fatte dal cantante, che verranno verificate e discusse nelle sedi opportune – puntualizza il sindaco – ritengo però che lo stesso non abbia tenuto un comportamento appropriato specialmente nei confronti della nostra cittadina. ‘Ceriale Vergogna’, pronunciata dal cantante, è una frase inaccettabile che offende l’immagine della cittadina e dei cerialesi, che non hanno nulla a che fare con le questioni organizzative e con quanto accaduto ieri sera”.
“Questo mio intervento – prosegue – anche per rispondere a diverse accuse che vengono rivolte all’amministrazione sui social da persone che dimostrano di non conoscere assolutamente l’esatto stato degli accordi intercorsi e, di conseguenza, esprimono pareri e giudizi privi di ogni fondamento. Tra l’altro, ricordo a queste persone che la programmazione degli eventi estivi 2018 è stata fatta dalla precedente amministrazione (lo stesso bando di gara assegnato all’agenzia che ha poi curato la serata di ieri)”.