Chiarimento

Crollo ponte Morandi, le precisazioni della Regione: “Nessun allarme arrivato ai nostri uffici” fotogallery video

Nessun documento dal Ministero delle Infrastrutture o dalla società autostradale

Sedi istituzionali e palazzi del governo

Regione. “Nessun giudizio sullo stato del ponte Morandi è mai stato espresso da Regione Liguria, dal momento che l’Ente non ha alcun tipo di competenza né strumenti tecnici e legislativi in materia”. Lo dice in una nota Regione Liguria, precisando così ad alcune indiscrezioni di queste ore.

“Nessuno specifico allarme circa la sicurezza statica del ponte Morandi è mai arrivato agli uffici di Regione o Comune di Genova dal Ministero delle Infrastrutture (competente per i controlli sulle concessioni governative) o da Società Autostrade che è concessionaria e responsabile” aggiunge la Regione.

Ecco alcune precisazioni in merito al caso: “In data 13 marzo 2017 arrivava alla Giunta un’interrogazione a risposta scritta. In data 17 marzo 2017 il settore Infrastrutture scriveva a Società Autostrade, in quanto Ente gestore e competente per la manutenzione dei tratti oggetto della concessione, per avere elementi su cui fondare la risposta. In data 21 marzo 2017 la Giunta dava risposta in Aula riferendo le parole del direttore del tratto, contattato, circa i lavori in quel momento in esecuzione sul ponte Morandi”. [tag name=”crollo ponte moradni”]

“Si rimarca che Società Autostrade non ha mai fatto pervenire risposta scritta all’interrogazione, proprio a dimostrazione del fatto che riteneva l’interlocutore unico di Autostrade, il Ministero delle Infrastrutture e non Regione Liguria” conclude la nota.

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