Regione. La convocazione di una seduta straordinaria e congiunta del consiglio regionale e del consiglio comunale di Genova allargata anche ai parlamentari e ai Municipi coinvolti nella tragedia del crollo del ponte Morandi. E’ la richiesta che arriva dai capogruppo di Pd, Rete a Sinistra/Liberamente Liguria e dei “Liguri con Paita” Giovanni Lunardon, Gianni Pastorino e Giovanni Boitano.
“A nome dei gruppi consiliari del Partito Democratico, di Rete a Sinistra/Liberamente Liguria e di Liguri con Paita abbiamo chiesto formalmente al presidente della giunta ligure Giovanni Toti e al presidente del consiglio regionale Alessandro Piana di promuovere, in tempi rapidi, una seduta straordinaria e congiunta del consiglio regionale e del consiglio comunale, allargata anche ai parlamentari e ai Municipi coinvolti nella tragedia del crollo del ponte Morandi. Lo scopo è fare il punto della situazione e condividere un piano di azione unitario, che veda coinvolte tutte le istituzioni”.
“In un momento così drammatico per la Liguria e la città di Genova bisogna dare un segno di unità e collaborazione istituzionale. Crediamo che un consiglio straordinario congiunto sia la sede più opportuna per condividere gli interventi necessari per far ripartire la città e dare una risposta sia alle persone sfollate sia ai familiari delle vittime”.
Lunardon e Pastorino, poi, chiedono che il commissario per l’emergenza sia lo stesso sindaco di Genova Marco Bucci: “Nei giorni scorsi il governo ha annunciato che presto individuerà un commissario che seguirà e coordinerà gli interventi di infrastrutturazione del territorio e di ricostruzione, a seguito del crollo del ponte Morandi – dicono gli esponenti della minoranza regionale – Crediamo che la scelta più naturale sia affidare tale compito al sindaco di Genova Marco Bucci, la figura istituzionale più vicina ai cittadini colpiti da questa tragedia. Se questa sarà la proposta del Governo ci sentiamo di condividerla, con lo stesso spirito di unità delle istituzioni con il quale abbiamo chiesto, in un momento così difficile per la città, un consiglio straordinario congiunto fra Regione, Comune e Municipi”.