25-28 settembre

Albenga, Fondazione Ant organizza 72 visite di prevenzione per i tumori mammari gratuite

L'iniziativa è con il sostegno della Guardia di Finanza di Albenga e il patrocinio del Comune

tre centri di prevenzione del tumore al seno
Foto d'archivio

Albenga. La Fondazione Ant delegazione di Albenga, con il sostegno della Guardia di Finanza di Albenga e il patrocinio del Comune, ha organizzato 72 visite di prevenzione per i tumori mammari che si svolgeranno dal 25 al 28 settembre 2018.

I controlli si effettueranno sull’Ambulatorio mobile che sarà situato presso Piazza del Popolo ad Albenga. Questo il programma: 25 e 26 settembre dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18 quaranta mammografie digitali per le donne a partire dai 45 anni; 27 e 28 settembre dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18 trentadue visite senologiche più eco mammaria per le donne di età inferiore a 45 anni.

Le visite dovranno essere prenotate al numero verde 800929203 dal 27 agosto, dalle 14 alle 16, tutti i giorni, esclusi sabato e domenica fino ad esaurimento posti. Per la mammografia è necessaria la richiesta del medico di fiducia

Il percorso diagnostico di base promosso dalla Fondazione ANT, in ambito senologico, prevede una visita senologica, ovvero un esame clinico effettuato da uno specialista senologo, previa acquisizione di tutte le informazioni anamnestiche (personali, familiari) con valutazione degli eventuali fattori di rischio. La visita consiste in un attento esame clinico mirato alla regione mammaria ed ascellare cui segue l’esecuzione delle indagini strumentali del caso. Un’ecografia, ovvero un esame morfologico con ultrasuoni della ghiandola mammaria che permette l’identificazione e la caratterizzazione dei noduli mammari. E’ l’indagine di elezione nelle donne giovani o con seno denso, di qualunque età, a prevalente componente ghiandolare. Può essere guida per manovre interventistiche (aspirazione di cisti, agoaspirato per prelievo citologico).

Infine la mammografia, ovvero un esame morfologico radiologico utilizzato generalmente, in assenza di indicazioni differenti, a partire dai 45 anni. Offre informazioni sulla ghiandola e sul cavo ascellare consentendo l’identificazione di lesioni sospette anche non palpabili. Presenta la massima sensibilità nelle donne con adiposità mammaria prevalente.
La diagnosi precoce del tumore della mammella ha però lo scopo di intercettare la malattia nella sua fase preclinica, ed è per questa ragione che è essenziale sottoporsi periodicamente a controlli clinici specialistici e strumentali, indicati sulla base dell’età e/o delle necessità del caso.

Il progetto mammella si pone come obiettivo quello di diagnosticare precocemente lesioni sospette intervenendo così nel modo più adeguato e tempestivo possibile.

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