Blitz

Alassio, azione congiunta di commissariato e vigili: scoperto un bivacco abusivo nell’ex Centro dialisi

Sono stati sorpresi cinque giovani: dormivano nella struttura di notte e chiedevano l’elemosina in centro di giorno 

Bivacco abusivo ex centro dialisi alassio

Alassio. Azione congiunta questa mattina, all’alba, da parte del commissariato di Alassio coordinato dalla nuova dirigente Gilda Pirrè e dei vigili agli ordini del comandante Francesco Parella, che hanno messo in atto un blitz all’interno di una porzione dell’ex ospedale (l’ex Centro dialisi).

Un’operazione nata a seguito di numerose segnalazioni pervenute dai residenti della zona, che parlavano di “via vai continuo dentro e fuori dalla struttura, in particolare nelle ore notturne”, e sollecitata direttamente dal primo cittadino della Città del Muretto Marco Melgrati.

Dopo essersi confrontati con la proprietà dell’immobile, gli agenti sono entrati in azione e hanno sorpreso cinque giovani, ragazzi e ragazze, tutti sulla ventina, provenienti dal nord Italia (in particolare dal Piemonte) e dall’estero e con cani al seguito, che al classico albergo hanno preferito la struttura abbandonata, da loro trasformata in breve tempo in un vero e proprio bivacco abusivo.

“Abbiamo rinvenuto segni evidenti di frequenti bivacchi e nella zona abbiamo identificato 5 persone: tre di nazionalità italiana, un dominicano e un ucraino”, ha spiegato Parrella.

Gli uomini del commissariato e i vigili hanno sgomberato i locali e condotto i ragazzi negli uffici per l’identificazione: si è così scoperto che i giovani occupavano la struttura di notte come rifugio per poi recarsi nelle ore diurne in centro a chiedere l’elemosina.

Dopo l’azione “di forza”, il sindaco  Melgrati ha preso contatto con l’amministratore delegato della proprietà, Girolamo Cotena, che ha subito provveduto ad inviare propri tecnici coordinando gli interventi necessari per procedere alla bonifica e alla chiusura dell’edificio ex dialisi.

“Non è stata questa la prima volta – ha aggiunto Melgrati – in cui le forze dell’ordine sono dovute intervenire per sgomberare l’area, una delle più suggestive della nostra prima collina. Confido, grazie alla collaborazione di Arte Genova, proprietaria dell’immobile, che questa operazione metta la parola fine agli episodi di occupazione abusiva dell’ex ospedale di Alassio”.

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.