Il bando

Spotorno, riparte il progetto della talassoterapia. Il sindaco Fiorini: “Opera essenziale per il turismo e l’occupazione”

Il bando prevede la vendita dell’area su cui sorgerà il centro benessere: base d'asta 945 mila euro

centro talasso spotorno
Foto d'archivio

Spotorno. Finalmente, dopo 10 anni dall’inizio lavori dell’opera, sospesi per un susseguirsi di ricorsi al TAR che hanno prima fermato i lavori e poi portato al fallimento della società Echinacea che avrebbe dovuto realizzarla, l’Opera Pia Siccardi-Berninzoni, in stretta collaborazione con il Comune di Spotorno, ha pubblicato il bando per la vendita dell’area e delle opere al grezzo per il completamento del centro benessere in zona Serra a Spotorno.

Oltre due anni di lavoro serrato e complesso per riuscire a rientrare in proprietà dell’area da parte dell’Opera Pia Siccardi-Berninzoni dopo le vicende legate al fallimento della società Echinacea che aveva preso in affitto le aree per realizzare un centro di talassoterapia come previsto dal piano regolatore e successive varianti.

Un lavoro difficile che il Consiglio di Amministrazione di Opera Pia, guidato dal presidente Salvatore Lecce, ha portato avanti in stretta collaborazione con l’amministrazione comunale di Spotorno avendo l’obiettivo comune di far ripartire un’opera così importante per il futuro di Spotorno.

Ci sono soggetti interessati ad aggiudicarsi l’asta per acquistare e portare a termine il progetto che porterà a Spotorno importantissime ricadute in termini di offerta turistica (anche fuori stagione) con il suo indotto e di occupazione. Il bando prevede la vendita dell’area su cui sorgerà il centro benessere e delle opere edili edificate in precedenza, per un prezzo a base d’asta di 945.000 euro, più il pagamento dei crediti ipotecari (430.000 euro) che ora gravano sull’area a seguito del fallimento.

Nell’area, come da scelta dell’amministrazione comunale di Spotorno, rimarranno vigenti i limiti volumetrici, di superfici e di altezze previsti dall’ultima variante approvata, onde evitare che una nuova variante urbanistica possa riaprire la possibilità a nuovi ricorsi che in passato hanno bloccato i lavori e fatto fallire l’operazione.

“In questo modo – dice il sindaco di Spotorno Mattia Fiorini -, ci assicuriamo che una volta terminate le procedure di aggiudicazione dell’asta, progettazione e convenzione con il Comune, i lavori possano procedere spediti e portare a termine, finalmente dopo 10 anni dall’inizio dei lavori, un’opera essenziale per il nostro paese e per rilanciare la nostra offerta turistica con un centro capace di dare occupazione ed attirare turisti ed ospiti anche fuori dalla stagione estiva, ormai sempre più concentrata in pochi mesi, sposandosi tra l’altro in maniera perfetta con il progetto dell’Assessorato al Turismo di rilanciare l’offerta turistica fuori stagione con grandi eventi che sfruttano l’outdoor” conclude il primo cittadino spotornese.

“L’Opera Pia Siccardi-Berninzoni – dice il presidente Salvatore Lecce -, manterrà la proprietà dell’edificio di Villa Zanardi, esternamente già riqualificato e farà eseguire la progettazione dall’aggiudicatario del bando in modo da prevederne un utilizzo strettamente legato al centro di talassoterapia come previsto dalla attuale norma di piano regolatore. Il CdA sta valutando la tipologia e le modalità di gestione di Villa Zanardi in modo che costituisca un reddito per l’Opera Pia Siccardi-Berninzoni (e quindi per Spotorno e la sua comunità in cui l’Opera Pia partecipa in maniera decisa a sostegno degli Spotornesi in difficoltà collaborando con il Comune) e che possa al contempo servire per rendere più funzionale ed appetibile il centro benessere stesso”.

“La sinergia fra il CdA dell’Opera Pia Siccardi-Berninzoni e l’amministrazione comunale consegna al paese un importantissimo tassello, che, insieme alle nuove strategie che si stanno mettendo in campo in tema di promozione del territorio e di sviluppo dell’outdoor (che presenterà alcune interessanti sorprese a fine stagione), daranno un impulso decisivo per avere un’offerta turistica valida in ogni stagione dell’anno, rilanciando in maniera importante l’economia spotornese” conclude.

Il bando è stato pubblicato venerdì 29 giugno: i soggetti interessati possono presentare un offerta entro il 20 settembre 2018 ed il 21 settembre 2018 alle ore 14.30, presso gli uffici dell’Opera Pia Siccardi-Berninzoni si terrà l’asta pubblica che aggiudicherà il bando.

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.