Erano in 120 a Pontinvrea a sfidare sia i chilometri previsti dagli organizzatori della GiroGiovo, ma soprattutto il meteo che non ha fatto sconti offrendo vento, tuoni, fulmini e saette oltre, ovviamente, ad una copiosa scrosciata d’acqua che avrà anche fatto piacere in alcuni tratti ai runners, ma che inevitabilmente ha resto il trail attraverso i forti della zona di Giovo. Il cielo in tempesta ha reso ancora più azzeccato il nome “An ti vò” ovvero “dove vai”, perché sicuramente ha messo a dura prova la concentrazione e i nervi dei podisti, un pelo in difficoltà anche per alcuni bivi non perfettamente segnati.
Gara come detto comunque molto partecipata anche alla sua seconda edizione e che prevedeva tratti nel bosco ad altri su strada. La gara ha visto imporsi l’inossidabile Oscar Rebora che ha vinto lo scontro fra titani con Corrado Ramorino. Il portacolori dello Zena Tri Team ha chiuso infatti in 1h09’01” mentre l’atleta della Città di Genova fissa il suo cronometro su 1h11’20”. Terza piazza per Marco Caso della Delta Spedizioni staccato di 1’20” dal secondo.
Due podisti piemontesi nei primi dieci poi con Luca Pari dell’Ata Acqui al quarto posto e Giovanni Cavalli dell’Atletica Novese che chiude la top ten. Ponente e levante appaiati con Artur Gontarek dell’Atletica Entella che stacca nel finale Alessandro Aonzo della Podistica Savonese. Seguono poi Paolo Lombardo del Team Trekking and Trail al settimo posto, Nicolò Norziglia all’ottavo e Andrea Viglietti dell’Atletica Cairo al nono.
La classifica femminile vede primeggiare Dana Santamaria, libera, che chiude al 13° posto assoluto in 1h29’19”, ottimo tempo e grande prestazione per lei che fa il vuoto alle spalle. La seconda infatti è Elizabeth Stantero della Podistica Savonese che è 48^ in 1h44’01”. Terzo posto per Alessandra Rizzuti che finisce 54^.