Una furia

Ferma le auto convinto che a bordo ci sia la ex e le spacca per gelosia: arrestato dai carabinieri

L'uomo, il 32enne Giovanni Rapisarda, bloccava i veicoli e iniziava a colpirli con calci e pugni, cercando di aprirli

Savona. In un impeto di gelosia è sceso in strada, gettandosi al centro della carreggiata di via Fontanassa a Savona. Lì ha iniziato a bloccare le auto in transito e a colpirle con calci e pugni, cercando di aprirle e inveendo contro gli automobilisti. Inevitabile l’intervento dei carabinieri, che lo hanno arrestato.

A finire in manette ieri sera Giovanni Rapisarda, 32 anni, già noto alle forze dell’ordine per i suoi precedenti penali. I carabinieri di Savona, dopo gli accertamenti di rito, lo hanno accusato di violenza privata e danneggiamento aggravato.

Il raptus è scattato nel primo pomeriggio, quando appunto Rapisarda ha iniziato a bloccare le auto in via Fontanassa: l’uomo gridava convinto che a bordo di una delle auto fosse nascosta la sua ex moglie, che invece si trovava regolarmente a lavoro. I carabinieri intervenuti lo hanno trovato ancora intento a bloccare il traffico, mentre dava in escandescenze e inveiva nei confronti degli automobilisti, costretti a fermarsi e a subire quella violenza per non investirlo.

A questo punto per l’uomo sono scattate le manette. Successivamente i carabinieri, nel corso della perquisizione domiciliare a casa dell’uomo, hanno rinvenuto una discreta quantità di una sostanza chimica cristallina che non si esclude possa essere stupefacente.

L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato trattenuto nelle camere di sicurezza del Caserma di Savona, in attesa del processo per direttissima previsto questa mattina. Vista la violenza e l’irrazionalità del gesto dell’uomo è al vaglio dei carabinieri la sua situazione familiare per accertare ipotesi di maltrattamenti e sono in corso accertamenti sulla natura della sostanza trovata.

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